Nato in un villaggio, nel Canton Neuchâtel, apparteneva ad una famiglia di artisti: era il fratello maggiore dell'incisore Charles Samuel Girardet (1780-1863). Due suoi nipoti sono stati artisti: Karl fu pittore e incisore e Paul illustratore e incisore.
A Parigi fu allievo di Benjamin-Alphonse Nicolet. Nel corso della Rivoluzione francese partecipò alla realizzazione di pubblicazioni a più mani, tra cui la più importante di quel pariodo, la Collection complete des tableaux historiques de la révolution francaise, composée de cent treize numeros, en trois volumes che vide il concorso di molti artisti, tra cui Jean Honoré Fragonard per i disegni e Claude-Nicolas Malapeau per le incisioni.[3]
(DE) Ulrich Thieme - Felix Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Kunstler von der Antike bis zur Gegenwart. 14: Giddens-Gress, Leipzig, E. A. Seeman, 1921, pp. 163-164, SBNIT\ICCU\NAP\0033905. Ad vocem
Paolo Arrigoni, Achille Bertarelli, Le stampe storiche conservate nella Raccolta del castello Sforzesco: catalogo descrittivo, n. 1511, 1522, 1524, 1527, 1538, 1654, 1795, 2272, 3336 e 6050, Milano, Tip. del Popolo d'Italia, 1932, SBNIT\ICCU\CUB\0036370.
(FR) Emmanuel Bénézit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs de tous les temps et de tous le pays par un groupe d'ecrivains specialistes francais et etrangers, vol. 4: Forand - Houdon, Paris, Grund, 1961, SBNIT\ICCU\RAV\0218477. Ad vocem
Giuseppina Benassati, Lauro Rossi (a cura di), L'Italia nella Rivoluzione 1789 1799, Casalecchio di Reno, Grafis Edizioni, 1990, pp. 114-115, con immagine e 382-383 con bio-bibliografia, SBNIT\ICCU\CFI\0133599. Catalogo mostra alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.