Arnaldo Albertin
Arnaldo Albertin (anche Arnaldo Albertini o Arnau Albertí) (Maiorca, 12 settembre 1504 – Palermo, 7 ottobre 1544) è stato un vescovo cattolico spagnolo.
Biografia
Fu eletto dall'imperatore Carlo V e confermato da papa Paolo III, resse la diocesi di Patti dal 1534 al 1544[1]. Originario di Maiorca in Spagna, era stato regius consiliarius e inquisitore contro l'eresia[2]. Dopo una faticosa visita pastorale, celebrò un sinodo diocesano nel 1537, in attesa che si celebrasse il concilio di Trento, e lo aggiornò con aggiunte nel 1542[3]. Le 136 costituzioni sinodali regolano la vita della diocesi, cercano di estirpare gli abusi e di punire le colpe[4]. Per due volte rappresentò la città di Patti come ambasciatore in circostanze varie. Durante la sua reggenza ha dovuto affrontare gravi difficoltà interne ed esterne, tra le quali l'invasione turca nel 1544 ad opera di Ariadeno Barbarossa[5]. Morì a Palermo, dove si trovava per partecipare ai comizi generali del Regno, il 7 ottobre 1544 ed ivi fu sepolto nella chiesa di S. Domenico[6].
Genealogia episcopale
La genealogia episcopale è:
Note
- ^ [1] R. PIRRI, Sicilia Sacra, a cura di A. MONGITORE, Palermo 1733, p. 747. Cfr. N. GIARDINA, Patti e la cronaca del suo vescovato, Siena 1888, p. 122.
- ^ Sulla figura del vescovo inquisitore osservazioni molto negative in C. A. GARUFI, Fatti e personaggi dell’Inquisizione in Sicilia, Palermo 1978, p. 82ss e V. LA MANTIA, Origini e vicende dell’Inquisizione in Sicilia (rist. anastatica), Palermo 1987, pp. 52ss.
- ^ Constitutiones synodales edite a Reverendissimo domino Don Arnaldo Albertino Iuris Utriusque Doctore. Episcupo Pactensi in Synodo Episcopali celebrata apud Ecclesiam pactensem in mense Septembris 1537. Indic. XI. Et postea Innovate Pluribus necessariis additis pridie Kalendas Augusti MDXXXII. Indictione XV apud dictam Ecclesiam. Panormi, apud J. M. DE MAYDA, A. DE NAY, et P. DE BLASIO, MDXXXIII.
- ^ Analisi sistematica delle Costituzioni in F. PISCIOTTA, I Sinodi Diocesani di Patti nel secolo XVI, Patti 1966, pp. 27-52, 137-146, 159-163, 175-202.
- ^ Cfr. N. GIARDINA, Patti e la cronaca del suo vescovato, cit., pp. 123-124.
- ^ N. GIARDINA, cit. pp. 124-125. Nel Dizionario Biografico degli Italiani, invece, si afferma che morì e fu seppellito a Patti (cfr. Ibidem, ad vocem), dove però non c’è alcun riscontro.
Bibliografia
- Constitutiones Synodales editae a Reverendissimo domino Don Arnaldo Albertino ... Episcupo Pactensi in Synodo celebrata apud ecclesiam Pactensem in mense Septembris 1537 ..., Panormi apud J. M. De Mayda, MDXXXXIIII.
- Eubel C., Hierarchia catholica Medii Aevi, sive Summorum Pontificum, S. R. E. Cardinalium, Ecclesiarum Antistitum series, Monasterii 1913.
- R. Pirri, Sicilia Sacra, (a cura di A. Mongitore), Palermo 1733, 787.
- A. GARUFI, Fatti e personaggi dell’Inquisizione in Sicilia, Palermo 1978, p. 82ss e V. LA MANTIA, Origini e vicende dell’Inquisizione in Sicilia (rist. anastatica), Palermo 1987.
- N. Giardina, Patti e la cronaca del suo vescovato, Siena 1888, 122-125.
- F. G. Savagnone, Concilii e sinodi di Sicilia (struttura giuridica, storia, Palermo 1910, 11-19.
- S. Da Nadro, Sinodi diocesani Italiani. Catalogo bibliografico degli atti a stampa, 1534-1878 (Studi e testi), Città del Vaticano 1960.
- F. Pisciotta, I sinodi diocesani di Patti nel secolo XVI, Patti 1996, 27-52.
- Roberto Zapperi, ALBERTINI, Arnaldo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960. URL consultato il 4 ottobre 2017.
Collegamenti esterni
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