Arrivano alla Reggiana i fratelli Campari (da Bagnolo): Milo, terzino, Socrate e Nellusco (mediani). E anche i Benelli (da Reggio): Arturo, ala sinistra, e Gino, mezzala. Al Foggia approda Raggio Montanari col portiere Baldi e il terzino Ergelini. Allenatore è l'ex giocatore granata Felice Romano.
La Reggiana non arriva, contrariamente al precedente campionato, alle finali per la promozione in B, nonostante i gol del suo giovane centravanti Violi. Finale in crescendo con i sei gol rifilati al Piacenza nel derby che si disputa al Mirabello il 3 aprile del 1932, seguito dai successi contro Vogherese, Ravenna, Fanfulla e Faenza, intervallati dalla sconfitta di Fiorenzuola e dal pari col Forlì.
Ezio Fanticini, Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, p. 16.
Carlo Fontanelli, Alfredo Ferraraccio, 1919-2003 - La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l. - stampa: Tipografia Palagini, San Miniato (PI).
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende dai pionieri alla liberazione, 1919-1945 (1º volume), Montecchio Emilia (RE), Aliberti Editore, 2006, pp. 123-134.