La stagione 2019 degli Atlanta Falcons è stata la 54ª della franchigia nella National Football League, la quinta con Dan Quinn come capo-allenatore e la terza con gli incontri casalinghi giocati al Mercedes-Benz Stadium.[1]
La squadra tentava di migliorare il record di 7–9 del 2018 e di fare ritorno ai playoff per la prima volta dal 2017. Tuttavia, i Falcons faticarono enormemente a inizio stagione, facendo registrare la peggior partenza in 16 anni con un record di 1-7. Dopo una sconfitta in casa contro i New Orleans Saints subirono la seconda stagione consecutiva con un record negativo, venendo matematicamente eliminati dalla corsa ai playoff. Nella seconda parte della stagione invece i Falcons ebbero un record parziale di 6–2 (alla pari il migliore della NFC in quell'arco di tempo), finendo la stagione a 7-9 e al secondo posto nella NFC South.
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.
^Secondo le regole della NFL, quando sono necessari spareggi tra tre o più squadre, si effettuano prima quelli nella division, poi vengono considerate solo le squadre rimanenti col punteggio più alto di ogni division.