La baia di Suda (in grecoΚόλπος της Σούδαςn o Kólpos tis Soúdas, in ingleseSouda Bay) è una baia naturale situata nella costa nordoccidentale dell'isola di Creta, lunga circa 15 km, e larga da 2 a 4 km.
Antica mappa francese della baia (1764)La baia di Suda dal satellite
Essa si trova tra la punta Monaco, vicino ad Akrotiri, e capo Drepano o Falce, si sviluppa da ovest verso est. Su entrambi i lati della baia si trovano delle colline, con un istmo verso ovest vicino alla città di La Canea.
Vicino all'ingresso della baia ci sono numerose piccole isole, con fortificazioni veneziane. La più grande di queste isole, l'isola di Suda, dà il nome alla baia.
Attualmente la baia è un luogo turistico, anche se non ci sono spiagge pubbliche, a causa della presenza della base navale. Villaggi come Megala, Chorafia e Kalives offrono ottime viste panoramiche sulla baia.[1]
La baia è famosa perché, il 25-26 marzo 1941, fu teatro di una vittoriosa incursione navale della Xª Flottiglia MAS che costò l'affondamento di un incrociatore e di una petroliera.
La base navale
Il porto di Suda, oltre a essere un importante scalo per navi di trasporto, con un regolare servizio di traghetti da Pireo, è pure una base militare strategica della marina militare greca e della NATO.
La base occupa una superficie di circa 500 ettari, compresa la vecchia caserma di artiglieria della 5ª divisione dell'esercito greco.
La base è composta da un bacino di carenaggio, varie officine, vari depositi di carburante e munizioni.