Posta al limite tra la pianura e le colline Novaresi, Briona è attraversata dal torrente Strona, dal rio Nocca (affluente dello Strona) e dalla Roggia Mora.
Il territorio comunale varia da un'altezza minima di 175 m s.l.m. ad un'altezza massima di 246 m s.l.m. Dista 15 km da Novara e circa 43 da Varallo Sesia.
Veduta invernale dalla collina sita alle spalle della rocca, presso l'acquedotto comunale
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di Sant'Alessandro presso il cimitero. La sezione nord della chiesa è la prima ad essere stata costruita e viene datata all'XI secolo. La chiesa venne successivamente ampliata lungo il lato sud, aggiungendovi quelle che ora sono la navata centrale e la navatella meridionale: il completamento di questi lavori si situa intorno all'ultimo quarto del XII secolo[5]. Altri lavori interessarono la chiesa nei secoli successivi ma ne hanno intaccato la struttura solo marginalmente
Chiesa parrocchiale della Madonna della Neve
Chiesa parrocchiale di San Bernardino, frazione San Bernardino
Ponte medioevale (XIII secolo): ponte a schiena di mulo ad unica arcata che attraversa la Roggia Mora nei pressi della frazione Proh. Rappresentava l'unico passaggio usato dalle popolazioni locali e pertanto era luogo di riscossione di gabelle e dazi. Attualmente non è più usato e versa in grave stato di abbandono.
Maria Grazia Gavazzoli Tomea, Novara e la sua terra nei secoli XI e XII. Storia, documenti, architettura, Milano, Silvana Editore, 1980.
Giancarlo Andenna, Castello e rocca di Briona, in Da Novara tutto intorno, Andar per castelli, Novara, Milvia, 1982, pp. 519-529. URL consultato il 17 maggio 2024. Ospitato su Calameo.