Buddy Hackett nacque col nome di Leonard Hacker, a Brooklyn, famoso quartiere di New York, con eredità ebree dal padre tappezziere. La famiglia visse nell'area di Williamsburg, di Brooklyn, a Kosciuszko Street 504. Lui crebbe tra la 54° e la 14° Ave, nel Parco Borough, Brooklyn, attraverso la PS 103 (ora Yeshiva). Li frequentò la Scuola Pubblica 103 e poi passò al Liceo di New Utrecht. Dopo la scuola, si dedicò in lavori, come droghiere e segretario di un dottore. Mentre era ancora al liceo, Hackett cominciò ad apparire in varie discoteche, cominciando con la "Borscht Belt", ricorsa nel Catskills. Il suo primo spettacolo avvenne al Golden Hotel di Hurleyville, ma non fu un immediato successo.
Hackett servì per tre anni nell'unità contraerea, durante la Seconda guerra mondiale. Poi si sposò ed ebbe un figlio e due figlie.
Carriera
Il primo lavoro di Hackett, dopo la guerra, fu al Pink Elephant, in un club in Brooklyn. Fu qui dove adottò il nome d'arte di "Buddy Hackett". Fece, in seguito, apparizioni a Los Angeles e a Las Vegas e continuò nel Catskills. Operò, poi, a Broadway, in Lunatics and Lovers, dove fu notato da Max Liebman, che lo portò alla televisione. Nei tardi anni '40, l'amico Jules White gli chiese se avrebbe gradito sostituire Curly Howard nel gruppo comico I tre marmittoni, ma Hackett declinò l'offerta.
La carriera cinematografica di Hackett cominciò nel 1950, per la Columbia Pictures. Con 10 minuti "World of Sports", Hackett fu chiamato per King of the Pins. Il film parla di un campionato di bocce, insieme a Joe Wilman che dimostra il modo corretto del gioco e Hackett esemplificando il modo sbagliato. Hackett tornò a girare film nel 1953, dopo le varie routine di discoteca. Nel film "Il cameriere cinese", satireggiò il dialetto pesante, la frustrazione ed i problemi di comunicazione incontrati da un cameriere occupato in un ristorante cinese. Con le continue routine nelle discoteche, Hackett ne fece un'incisione e fu possibile fare film, nel 1953 con la Technicolor, come Walking My Baby Back Home, prodotta dalla Universal-International.
Hackett morì il 30 giugno 2003, nella sua casa al mare di Malibù, California, all'età di 78 anni. Il figlio, Sandy, affermò che il padre soffriva da molti anni di diabete, aggravato dall'obesità. Dopo il funerale, il corpo di Hackett venne cremato e le ceneri sono state distribuite a parenti ed amici.