C'era una volta... l'uomo (titolazione e adattamento Rai e De Agostini) o anche Conosciamoci un po' - La grande storia dell'avventura umana (titolazione e adattamento Mediaset e distribuzione Dynit), il cui titolo originale è Il était une fois... l'Homme, è una serie televisiva a cartoni animati prodotta da Procidis, ideata e creata da Albert Barillé nel 1978 e composta da ventisei episodi, con musiche di Yasuo Sugiyama.
Il cartone fa parte di una collana di otto prodotti intitolata C'era una volta..., di cui costituisce la prima serie.
Trama
La serie tratta della storia del genere umano iniziando dalla nascita della Terra, per poi attraversare nella narrazione i secoli e le principali civiltà, mediante la recitazione di un gruppo fisso di personaggi, sempre alle prese con situazioni diverse. Alla fine la serie immagina un futuro finalmente pacificato, dove l'uomo illuminato dalla tecnologia e dal sapere rimedia alla sua condotta sconsiderata.
La sigla originale francese è invece composta da un'interpretazione della toccata e fuga in Re minore di Johann Sebastian Bach, arrangiata dal compositore giapponese Yasuo Sugiyama, senza alcuna voce a contorno.
Edizione italiana
Trasmissione
In Italia il cartone animato è andato in onda per la prima volta a partire dal 1º gennaio 1981 sulle reti Rai con il doppiaggio curato da SEDIF, a cui ha partecipato anche la CVD. È stato poi ritrasmesso dalla Mediaset nel 1991, con un nuovo doppiaggio curato dalla Deneb Film di Milano su adattamento di Lucia Ambrosioni e Paolo Torrisi. Le repliche sono andate in onda anche su DeaKids dal giugno 2010 e su Hiro dall'aprile 2011.
Piero: marito di Piera e padre di Pierino e Pieretta, Piero è fisicamente alto, slanciato ed il suo carattere è abbastanza mite e tranquillo. Piero è il leader naturale, che appare in tutti gli episodi come un uomo probo e onesto pronto a far del bene ed aiutare chi ne ha bisogno.
Piera: moglie di Piero e madre di Pierino e Pieretta, fisicamente è slanciata come Piero solo che lei porta lunghi capelli ricci e biondi (anche se in alcune versioni la si vede mora). Moglie fedele e madre premurosa, si preoccupa dei bisogni di tutti i membri della sua famiglia ma anche dei suoi amici.
Pierino: figlio di Piero e Piera e fratello di Pieretta, è la versione in piccolo del padre. E dal padre ha ereditato anche l'intelligenza vispa e la curiosità per il mondo che lo circonda. Spesso lo si vede accompagnare il Vecchio Maestro nei suoi viaggi o fargli da assistente durante i suoi esperimenti.
Pieretta: figlia di Piero e Piera e sorella di Pierino, lei somiglia più alla madre (anche se il colore dei capelli è di un giallo più chiaro rispetto ai capelli di Piera). Le sue apparizioni rispetto al fratello sono abbastanza ridotte.
Maciste: il migliore amico di Piero, ha un fisico muscoloso e possente ed i capelli rossi e ricci. Come si può notare dalla sua stazza e dal nome che è stato scelto per lui, il punto forte di Maciste sono i muscoli ed è lui infatti che difende Piero e la sua famiglia dai nemici o dai prepotenti che vogliono approfittarsene. Tuttavia, molte volte finisce per cacciarsi nei guai a causa della sua irruenza. In alcuni episodi viene usato per rappresentare personaggi dalla forza enorme tra cui il personaggio biblico di Sansone.
Macistino: figlio di Maciste nonché migliore amico di Pierino, lo segue sempre nelle sue scorribande e, quando l'amico è in difficoltà, cerca di aiutarlo anche perché è lui che usa i muscoli. È la versione ridotta di Maciste. Anche Macistino a volte si vede in compagnia del Vecchio Maestro in qualità di assistente.
Tigna: il cattivo del gruppo. È l'esatto opposto di Maciste in quanto anche lui ha un fisico possente, ma lo usa per compiere azioni malvagie. A volte si scontra con Maciste, venendo puntualmente sconfitto. Ha un fisico possente con un'espressione perennemente corrucciata ed un lungo naso rosso. In alcuni episodi viene usato per rappresentare personaggi che hanno influito negativamente sulla storia, come Attila o Fernando Cortés ma anche il personaggio biblico di Golia.
Birba (Nano nell'edizione Rai): il fedele compagno di Tigna, è l'opposto di Piero in quanto anche lui possiede un'intelligenza straordinaria ma la usa per scopi malvagi o per compiere sotterfugi per arricchirsi, ma è anche la cosiddetta "linea comica" in quanto finisce sempre per prenderle da Maciste o dallo stesso Tigna. Fisicamente è di statura bassa (nell'episodio Il secolo dei Lumi è stato addirittura scambiato per un ragazzino nonostante avesse dichiarato di avere 38 anni) con dei capelli rossi e un lungo naso rosso.
Tignetta: il figlio di Tigna. Fisicamente è uguale al padre, con l'unica differenza che il naso Tignetta ce l'ha color carne. Viziato ed egoista, anche a Tignetta piace fare il prepotente con quelli più piccoli di lui nonostante alla fine sia sempre lui a rimetterci per le sue bravate (viene puntualmente picchiato da Macistino).
Vecchio Maestro (Maestro nell'edizione Rai): il saggio del gruppo, uno strambo inventore dalla barba bianca che gli ha coperto praticamente tutto il corpo, che non si stanca mai nell'inventare aggeggi che, a suo dire, possono migliorare la vita delle persone (a lui nel cartone vengono attribuite le invenzioni della staffa, dell'orologio, della ghigliottina e dell'aspirapolvere). Tuttavia, molte invenzioni da lui create non sempre funzionano bene, oppure esplodono violentemente. Nell'episodio L'uomo del Quattrocento, il Vecchio Maestro è stato usato per spiegare la vita di Leonardo Da Vinci.
In Italia la serie venne pubblicata per la prima volta in 13 VHS (contenenti 2 episodi ciascuna) dalla De Agostini con il doppiaggio Rai nel 1991, per essere poi riproposta nel 1996 in 26 VHS con il doppiaggio Mediaset. Anche in DVD, nel 2008, sempre la De Agostini l'ha editata con il doppiaggio Rai. Nel 2019 la Dynit pubblica la serie in un cofanetto con quattro DVD contenente il doppiaggio Mediaset. Quest'ultima versione include la sigla di Cristina D'Avena, Conosciamoci un po'. In allegato alle VHS e ai DVD in uscita, in oltre, venivano distribuiti dei fascicoli e dei modellini dei vari personaggi.