La CEV Champions League 2019-2020 si è svolta dall'8 ottobre 2019 al 12 marzo 2020: al torneo hanno partecipato venticinque squadre di club europee e la vittoria finale non è stata assegnata ad alcuna squadra a seguito dell'interruzione della competizione a causa della pandemia di COVID-19[1].
Ha potuto partecipare alla CEV Champions League 2019-20 almeno una squadra per ognuna delle 56 federazioni nazionali che ne hanno fatto richiesta. In base al Ranking CEV, basato sui risultati di tutte le formazioni affiliate alla medesima federazione nazionale delle ultime tre edizioni della massima competizione europea, alcune federazioni hanno potuto beneficiare della possibilità di iscrivere alla competizione più squadre e di evitare ad una o più formazioni la disputa dei turni preliminari, consentendone l'accesso al torneo direttamente dalla fase a gironi[2]. In particolare:
Si sono iscritte ed hanno partecipato alla manifestazione venticinque squadre per un totale di diciassette federazioni rappresentate[5].
Regolamento
Le fasi di inizio nel torneo per le varie squadre sono state stabilite in base al Ranking CEV.
Sette squadre hanno disputato una fase preliminare in due turni successivi ad eliminazione diretta, ciascuno dei quali organizzato con gare di andata e ritorno e la disputa di un golden set in caso di parità di punti dopo le due partite (coi punteggi di 3-0 e 3-1 sono stati assegnati 3 punti alla squadra vincente e 0 a quella perdente, col punteggio di 3-2 sono stati assegnati 2 punti alla squadra vincente e 1 a quella perdente): le due vincitrici della fase preliminare e le migliori diciotto squadre continentali hanno disputato la fase a gironi, strutturata con formula del girone all'italiana a doppio turno.
La prima classificata di ogni girone e le tre migliori seconde classificate si sono qualificate alla fase ad eliminazione diretta, organizzata in quarti di finale, semifinali (entrambi giocati con gare di andata e ritorno e con la disputa di un golden set in caso di parità di punti dopo le due partite) e finale, quest'ultima disputata in gara unica; le squadre sconfitte nei tre turni preliminari sono state relegate in Coppa CEV 2019-20[6].
A seguito del diffondersi in Europa della pandemia di COVID-19, alcune partite della fase ad eliminazione diretta sono state più volte rinviate[7][8] ed altre annullate[9]; la CEV ha quindi sospeso la competizione dapprima fino al 3 aprile[10] e in seguito fino a metà maggio 2020[11]: dato il perdurare della pandemia, il 23 aprile 2020 la CEV ha decretato la chiusura anticipata della manifestazione senza assegnazione del trofeo[1].
Criteri di classifica
Se il risultato finale è stato di 3-0 o 3-1 sono stati assegnati 3 punti alla squadra vincente e 0 a quella sconfitta, se il risultato finale è stato di 3-2 sono stati assegnati 2 punti alla squadra vincente e 1 a quella sconfitta.
L'ordine del posizionamento in classifica è stato definito in base a:
Gli accoppiamenti fra le squadre per il secondo turno e gli abbinamenti per il turno successivo sono stati sorteggiati il 26 giugno 2019 a Lussemburgo[12].
Gli accoppiamenti fra le squadre per le sfide dei quarti di finale e gli abbinamenti per i turni successivi sono stati sorteggiati il 20 febbraio 2020 a Lussemburgo[14].
Sulla base del posizionamento in classifica e dei risultati conseguiti nella fase a gironi, sono state individuate quattro teste di serie (le migliori quattro prime classificate), inserite nell'urna 1, che vengono abbinate tramite sorteggio ad una delle altre quattro formazioni qualificate, inserite nell'urna 2, con queste ultime che disputano la gara d'andata in casa; viene impedito l'abbinamento fra formazioni che si sono già affrontate nella fase a gironi.
^(EN) 2020 CEV EUROPEAN CUP RANKING LISTS (PDF), su inside.cev.eu, 14 febbraio 2019. URL consultato il 22 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2019).
^L'Azerbaigian è stato privato della possibilità di far accedere direttamente alla fase a gironi le squadre affiliate alla propria federazione nazionale pur avendo un Ranking CEV superiore a quello della Francia per non aver iscritto nessuna formazione alla fase a gironi della Champions League 2018-19.
^Le federazioni nazionali di Repubblica Ceca, Serbia e Svizzera sono state private della possibilità di far accedere direttamente alla fase a gironi la squadra affiliata alla propria federazione nazionale pur avendo un Ranking CEV superiore per non aver iscritto nessuna formazione alla fase a gironi della Champions League 2018-19.
^La partita, originariamente prevista per il 5 marzo, è stata posticipata a seguito della pandemia della COVID-19 in Italia, inizialmente spostando la sede di gioco in campo neutro presso la Športna Dvorana Ljudski Vrt di Maribor, e quindi annullata.
^La partita, originariamente prevista per il 4 marzo, è stata posticipata a seguito della pandemia della COVID-19 in Italia, inizialmente spostando la sede di gioco in campo neutro presso la Športna Dvorana Ljudski Vrt di Maribor, e quindi annullata.
^abLa partita, dopo l'ipotesi dello spostamento della sede di gioco in campo neutro presso la Športna Dvorana Ljudski Vrt di Maribor, è stata annullata.
^Le formazioni hanno convenuto di non disputare l'incontro di ritorno e di considerare valida ai fini della qualificazione solamente la gara di andata.