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Camei di Alfred Hitchcock

La stragrande maggioranza dei film di Alfred Hitchcock contiene dei camei, brevi apparizioni "straordinarie", quindi al di fuori del contesto generale, che il regista amava fare.

Quello di apparire nei suoi film era un vezzo che il regista inglese così spiegava nel celebre libro-intervista del 1967 con François Truffaut[1]:

«Era strettamente funzionale, perché bisognava riempire lo schermo. Più tardi è diventata una superstizione e infine una gag. Comunque oggi è una gag abbastanza ingombrante, e per permettere alla gente di vedere il film con tranquillità, mi preoccupo di farmi notare nei primi cinque minuti.»

Hitchcock è apparso in 39 dei suoi film, numero che ricorda la sua pellicola Il club dei 39 (The 39 Steps) del 1935.[2]

François Truffaut poi rese omaggio al vezzo del regista inglese nel film Adèle H., una storia d'amore del 1975, in cui appare per pochi secondi nei panni di un soldato nel quale la protagonista crede di riconoscere l'uomo che sta disperatamente cercando.

La passione per i camei di Alfred Hitchcock è stata omaggiata nell'episodio de I Simpson dal titolo Un tram chiamato Marge. Dopo una scena ambientata in un asilo che parodia Gli uccelli, i personaggi escono dall'edificio e in primo piano passa un uomo simile a Hitchcock con due barboncini bianchi al guinzaglio.

Lista

Ecco la lista delle apparizioni di Hitchcock nei suoi film, in ordine cronologico:

Note

  1. ^ Francois Truffaut, Il cinema secondo Hitchcock, Pratiche editrice, 1989, trad. it. di Le cinéma selon Hitchcock, Robert Laffont, 1967
  2. ^ (EN) Rope (1948): Hitchcock's remarkable achievement.

Bibliografia

  • Bruzzone-Caprara. I film di Alfred Hitchcock, Roma, 1982

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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