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Il Cançoner Gil (in catalano[kənsuˈne ˈʒiɫ], in occitano[kansuˈne ˈdʒil]) è un canzoniereoccitano redatto in Catalogna verso la metà del XIV secolo. Nella nomenclatura sistematica degli occitanisti, viene tradizionalmente chiamato MSSg, ma Z nella riassegnazione di lettere fatta da François Zufferey, mentre viene numerato MS 146 nella Biblioteca de Catalunya di Barcellona dove è situato.
Il canzoniere viene così chiamato dal nome del suo ultimo possessore, Pablo Gil y Gil, professore dell'Università di Zaragoza (ca 1910) prima che lo donasse alla Biblioteca, in seguito alla richiesta di dieci suoi "benefattori": Isidre Bonsoms, Pere Grau Maristany, Eduard Sevilla, the Marquès de Maury, Josep Mansana, Jacinte Serra, Manuel Girona, Hug Herberg, Teresa Ametller e Archer Milton Huntington. In parte la motivazione della donazione del canzoniere è dovuta a una rivalsa. Viene data una nuova rilegatura in cuoio decorata con il blasone del governo provinciale (diputació) e la Croce di San Giacomo. Ramon Miquel i Planes, su consiglio di Ernest Molinés i Brasés della Escola de les Arts del Llibre, e con l'ausilio dell'esperto di J. Figuerola, restaurarono il canzoniere con una nuova rilegatura su mandato del governo provinciale.
Il canzoniere è ben conservato, fatto in pergamena di alta qualità con lettere chiare e ben formate. La prima terza parte è decorata con iniziali e marginalia, ma le ultime pagine sono incompiute; gli spazi lasciati per le miniature sono vuoti. Inoltre, non v'è spazio per la notazione musicale, e dato che alcuni componimenti sono noti per essere corredati di melodie, se ne deduce che il canzoniere deve essere stato redatto per il solo scopo della lettura.
Il Gil è la sola fonte attestata di diversi componimenti di Cerverí de Girona, e quello che offre inoltre un gran numero di varianti delle ben note composizioni trobadoriche classiche, forse perché fondato sulla tradizione orale, più che su altri testi. Per questo è classificato alfabeticamente con le ultime lettere Sg e Z, tradizionalmente inerenti ai canzonieri meno affidabili, sebbene questo sistema di classificazione non sia ormai più considerato come una buona guida in quanto ad accuratezza e affidabilità.
Bibliografia
Fonti
(ES) Martín de Riquer, Historia de la literatura catalana, vol. 1, Barcelona, Ariel, 1964.
(FR) Miriam Cabré, Sadurní Martí, Le Chansonnier Sg au carrefour Occitano-Catalan, vol. 128, Romania, 2010, pp. 92-134.