Spencer ha lavorato come corrispondente in onda con NBC News dal 1986 al 1995, principalmente per il programma di firma della mattinata della rete, Today, e per NBC Nightly News. Ha scritto e presentato la serie di documentari in 12 parti, "Great Houses of the World" (1994–1995) per NBC Super Channel. Ha anche lavorato come reporter per Granada Television dal 1991 al 1993. Per la carta stampata, Spencer ha scritto recensioni di diversi libri per il Guardian e l'Independent on Sunday. Ha anche scritto storie caratteristiche per il Guardian, il Daily Telegraph, The Sunday Telegraph e per pubblicazioni americane come Vanity Fair, Verandah e Nest.
Conte Spencer
Alla morte di suo padre il 29 marzo 1992, Spencer, all'età di 27 anni, è succeduto come IX conte Spencer, IX visconteAlthorp, IX visconte Spencer di Althorp e IX barone Spencer di Althorp. Ereditò anche Althorp, sede ancestrale della famiglia nel Northamptonshire. Dal 2009, ha restaurato Althorp, rifacendone il tetto e ripristinando la sua parte esterna per la prima volta dagli anni del 1780. Ha anche contribuito alla creazione di Althorp Living History, una linea di mobili di pregio che riproduce elementi della collezione di Althorp. La ricchezza della famiglia Spencer deriva dal suo redditizio allevamento di pecore nell'era Tudor[5][6].
Diana è stata sepolta nella tenuta ancestrale degli Spencer, Althorp; in quella sede il fratello ha costruito un mausoleo ed un museo alla sua memoria, esponendone l'abito da sposa e altri effetti personali. Il museo è stato aperto al pubblico nel 1998, con tutti i profitti che vanno a beneficio del Diana's Memorial Fund, anch'esso istituito dal conte.
Attività
Impegni culturali
Il conte ha scritto una serie di libri che trattano della tenuta di Althorp e della sua storia familiare:
Althorp: the Story of an English House (Althorp. La storia di una casa inglese), Londra, Viking, 1998.
The Spencers: a Personal History of an English Family (Gli spencer. La storia personale di una famiglia inglese), 2000.
Blenheim, Battle for Europe (Blenheim. Battaglia per l'Europa), 2004, edizione tascabile Phoenix, 2005, ISBN 0-304-36704-4. Questo libro è stato selezionato per "Libro storico dell'anno" al National Book Awards del 2005.
Nel 2004, ha presentato due documentari per History Channel su Blenheim: Battle for Europe. Ha scritto un capitolo per British Military Greats (I grandi militari britannici), Cassell, 2005. Ha anche contribuito a due dei 100 capitoli di The Art of War: great commanders of the modern world (L'arte della guerra. Grandi comandanti dell'era moderna), Quercus, 2009.
Impegni pubblici
Il 1 novembre 2005, il conte è stato nominato Deputy Lieutenant del Northamptonshire. Ciò è un riflesso della lunga collaborazione della sua famiglia con la contea in cui la residenza di famiglia, Althorp, si trova. Il conte è stato presidente ed è attualmente patrono della squadra di cricket del Northamptonshire.
Impegni nel sociale
Il conte si è interessato anche a cause benefiche e umanitarie. Dal 1989 è patrono del Friends of Cynthia Spencer Hospice a Northampton. È stato patrono anche del Lifeline and Childline Charities nella Provincia del Capo Occidentale in Sudafrica dal 1997 al 2000. Dal 1998 serve come fiduciario del Nelson Mandela Children's Fund.
Infine, nel luglio 2011 è diventato uno dei patroni del Northampton Hope Centre, un ente di beneficenza locale per senza tetto[8].
Matrimoni
Il 16 settembre 1989 Spencer, allora noto con il titolo di cortesia di Lord Althorp, sposò Victoria Lockwood (nata nel 1965), una modella. Le sue nipoti, Emily McCorquodale e la nobile Eleanor Fellowes[9], furono le damigelle e i suoi nipoti, il principe Harry e il nobile Alexander Fellowes[10], furono i paggi. Spencer e la Lockwood, che si erano trasferiti a Città del Capo in Sudafrica, divorziarono il 3 dicembre 1997. La morte di Diana avvenne mentre la causa di divorzio era in corso; poco dopo il suo divorzio, il conte tornò nel Regno Unito. Il conte Spencer ha quattro figli da Victoria Lockwood, tre femmine ed un maschio.
Il 15 dicembre 2001 sposò Caroline Freud (nata Hutton nel 1966 e già moglie di Matthew Freud), che lavorava nelle pubbliche relazioni prima di diventare un'insegnante part-time. Il conte Spencer ha due figli dalla Hutton, da cui si è separato nel 2007[11] per poi divorziare.
Il 18 giugno 2011, ad Althorp House, Charles Spencer ha sposato la filantropa canadese Karen Gordon (nata Villeneuve nel 30 novembre 1972), fondatrice e amministratrice delegata di Whole Child International, un ente di beneficenza di Los Angeles che lavora per migliorare la sorte degli orfani, degli abbandonati o dei bambini abusati[11]. Hanno un figlio[12].
Spencer ha scelto di chiamare la sua quinta figlia femmina di secondo nome Diana in onore della sua defunta sorella. Il conte è stato riferito che abbia detto: «Non avevamo optato per un nome prima della nascita, ma Charlotte è un nome che entrambi amiamo, e si adatta davvero a lei: l'abbiamo saputo non appena l'abbiamo vista. E anche se sono trascorsi 15 anni da quando Diana è morta, sento la sua mancanza ogni giorno e volevo commemorarla nel dare il suo nome a nostra figlia»[13].
Il conte risiede nella residenza ancestrale della famiglia, Althorp House.
Note
^Nel Regno Unito si distingue fra titoli effettivi e titoli di cortesia, che sono titoli secondari di una casata usati per le persone in linea di successione. Da quando il padre ereditò i titoli della famiglia, Charles Spencer fu designato col secondo dei titoli, finché alla sua morte non li ereditò tutti e da allora è designato col primo, conte Spencer.
^Copia archiviata, su althorp.com. URL consultato il 27 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2009).
^Copia archiviata, su althorp.com. URL consultato il 3 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2012).
^Anthony Holden, The Tarnished Crown: Crisis in the House of Windsor, Londra, Viking, 1993.
^«Quasi unica tra le grandi famiglie che incrementarono il loro benessere nel XVI secolo, gli Spencer dovevano la loro ricchezza non al favore di un monarca o per l'acquisizione delle terre del monastero, ma alla propria abilità come agricoltori e uomini d'affari»: Georgina Battiscombe, The Spencers of Althorp, 1984.
^The Honourable in inglese, in quanto figlia di un barone (anche se di un titolo concesso a vita), Robert Fellowes, barone Fellowes.
^The Honourable in inglese, in quanto figlio di un barone (anche se di un titolo concesso a vita, che quindi egli non potrà ereditare), Robert Fellowes, barone Fellowes.
^The Honourable in inglese, titolo proprio - fra l'altro - dei figli maschi cadetti di un conte, come nel suo caso.
^In inglese, Viscount Althorp, che in italiano dovrebbe tradursi "il visconte Althorp"; tuttavia, nel Regno Unito si distingue fra titoli effettivi e titoli di cortesia (titoli secondari di una casata, usati per le persone in linea di successione), dove i primi sono identificati dall'articolo. Dunque il figlio del conte Spencer è indicato come "visconte Althorp" di cortesia, mentre dire "il visconte Althorp" indicherebbe il padre stesso (che è titolare effettivo di Althorp, ma che avendo un titolo superiore è comunemente indicato con quello).
Bibliografia
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