La chiesa è una delle chiese più antiche della capitale[1] e risale al 1570, quando ne venne cominciata la costruzione su progetto di Girolamo Cassar. La chiesa venne completata nel dicembre 1582.[2]
Nel corso della sua storia venne ceduta ai Padri Gesuiti e venne ricostruita tra il 1639 e il 1679 e nel 1733 divenendo una collegiata. La facciata della chiesa fu ricostruita ancora una volta nel 1885 su progetto di Nicola Zammit.[3]
L'edificio della chiesa è elencato nell'inventario nazionale dei beni culturali delle isole maltesi.[4]
Nella chiesa sono conservate le reliquie del polso destro di San Paolo e parte della colonna di San Paolo alle Tre Fontane, su cui il santo fu decapitato a Roma.[6]
Note
^Attraction, su Visit Malta. URL consultato il 4 febbraio 2023.