1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Il più giovane di tre fratelli, Robshaw perse prematuramente il padre all'età di cinque anni a causa di un attacco cardiaco e venne cresciuto dalla madre.[1] Formatosi nell'accademia giovanile degli Harlequins, nel 2005 entrò a far parte della prima squadra e nel settembre 2007 fece il suo debutto in Premiership affrontando il London Irish. Tre anni dopo venne nominato capitano degli Harlequins[2] e guidò la squadra alla conquista della Challenge Cup 2010-11 e della Premiership 2011-12 (1º titolo nella storia degli Harlequins).
Chris Robshaw esordì a livello internazionale il 13 giugno 2009 contro l'Argentina a Salta.
Fu con il nuovo corso del CT Stuart Lancaster che iniziò a giocare stabilmente da titolare diventando, durante il Sei Nazioni 2012 e con una sola presenza in attivo, il nuovo capitano dell'Inghilterra[2].
Guidò la nazionale inglese durante la deludente edizione casalinga della Coppa del Mondo di rugby 2015, conclusa con l'eliminazione nella fase a gironi; in seguito il CT Lancaster venne rimpiazzato e Robshaw perse i gradi di capitano.[3]