L'epiteto specifico cassia deriva dal latinocassĭa(m) che fa proprio il termine greco κασία (kasía), a sua volta derivato dall'ebraicoqəṣi`â.[senza fonte]
Descrizione
La cassia è un albero sempreverde molto simile alla cannella (Cinnamomum verum) da cui si differenzia per la maggiore altezza. Le foglie opposte sono ovali e allungate, presentano una punta acuminata, vanno dai 10 ai 18 cm di lunghezza e dai 4 ai 5 cm di larghezza. I fiori, bianchi, sono riuniti in infiorescenze. Il frutto è una drupa che contiene un seme privo di albume.[senza fonte]
Distribuzione e habitat
La pianta è originaria della Cina sud-occidentale[1]. Oggi è diffusa e coltivata in molte zone tropicali.
Proprietà
1 kg di cannella contiene 3.000 mg di cumarina, in media fino a 63 volte (in polvere) e 18 volte (nei bastoncini) la quantità di cumarina presente nella cannella di Ceylon. Il consumo di cumarina comporta potenziali danni al fegato[2]. La cumarina contenuta nella cannella è quella a più alto assorbimento e biodisponiblità. Alla cannella Cassia sono associate proprietà antidiabetiche. In una serie di studi l'MHCP (methylhydroxychalcone polymer) e altri polifenoli, solubili in acqua e quindi assenti nell'olio e negli additivi industriali, presenti nella cannella di tipo Cassia hanno imitato l'attività dell'insulina in pazienti affetti da diabete tipo 2 o ad alto rischio per questa malattia, occupandone i recettori cellulari e riducendo la glicemia e la sintesi di glicogeno[3][4][5].
^ab(EN) Cinnamomum aromaticum Nees, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 24 gennaio 2021.
^Cassia Cinnamon as a Source of Coumarin in Cinnamon-Flavored Food and Food Supplements in the United States, American Chemical Society pubblicato su J. Agric. Food Chem., 2013, 61 (18), pp 4470–4476DOI: 10.1021/jf4005862, 12 aprile 2013
^A hydroxychalcone derived from cinnamon functions as a mimetic for insulin in 3T3-L1 adipocytes, Department of Biochemistry, Biophysics and Molecular Biology, Iowa State University, Ames 50011, USA, su PubMed, J Am Coll Nutr. 2001 Aug;20(4):327-36
^Cinnamon ExtractsBoost Insulin Sensitivity, Anderson-Polansky su Agricultural Research Magazine, Luglio 2000
^A Hydroxichalcone Derived from Cinnamon Functions as a Mimetic for Insulin in 3T3-L1 Adipocytes, Jarvill-Taylor, Anderson, Graves, pubblicato sul Journal of American College of Nutrition, Vol. 20 n. 4, 9 maggio 2001