Il programma prevedeva l'impiego di giovani lavoratori in attività di conservazione del patrimonio naturale con il duplice obiettivo di combattere la disoccupazione giovanile e di valorizzare le risorse naturali statunitensi. Il CCC è oggi riconosciuto come più ambizioso programma di conservazione mai sviluppato negli Stati Uniti.[1]
Storia
Per combattere la crisi economica imperante, Roosevelt avviò un programma di interventi statali coordinati tra loro all'interno di un vasto progetto noto successivamente con il nome di New Deal. Durante i primi cento giorni del suo mandato, il Presidente fece promulgare il "Emergency Conservation Work (EWC) Act", l'atto normativo che consentì la costituzione del CCC. Migliaia di giovani disoccupati furono subito reclutati e impiegati principalmente nella lotta al depauperamento del patrimonio boschivo statunitense. Nel 1937 il corpo dl CCC fu insostituibile nel supportare le popolazioni del Sud dell'Indiana colpite dall'esondazione del fiume Ohio.[2]
Risultati
Dall'anno della sua fondazione al 1942 i risultati raggiunti dal CCC furono ragguardevoli: 3.470 torri di avvistamento antincendio, circa 180.000 chilometri di strade più di quattro milioni di giornate di lavoro per uomo dedicate alla lotta agli incendi boschivi e più di tre miliardi di alberi piantati più di sette milioni di giornate di lavoro per uomo spese in attività di protezione della fauna selvatica, dei pascoli, manutenzione del patrimonio idrogeologico, ripopolamento ittico e faunistico.[2]
Note
^ab(EN) Welcome to CCC Legacy, su Civilian Conservation Corps Legacy. URL consultato il 5 novembre 2015.
^ab(EN) CCC Brief History, su Civilian Conservation Corps Legacy. URL consultato il 5 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2015).