Il contrattacco (o controattacco) nella terminologia militare è il movimento condotto dalle riserve di una grande unità o di un raggruppamento tattico in reazione a quello di attacco effettuato dal nemico per annientarne le penetrazioni e ristabilire la situazione.
Un tipo di contrattacco è quello preventivo ossia quello condotto allo scopo di disorganizzare l'attacco nemico sulle basi di partenza.
In senso figurato è usato in riferimento a competizioni sportive o a polemiche (verbali o scritte).
Esempi storici
Innumerevoli a livello bellico sono gli esempi di contrattacco, tra i più significativi e maggiormente degni di nota si segnalano:
Una citazione, attribuita a Napoleone Bonaparte illustra l'importanza tattica del contrattacco : "il pericolo maggiore si materializza al momento della vittoria". Nella stessa ottica, nel suo Battle Studies, Ardant du Pic scrisse "il generale o il mero capitano, che utilizza tutte le sue forze nell'assalto di una posizione può essere sicuro che la vedrà essere ripresa da quattro uomini ed un caporale".
Bibliografia
La Piccola Treccani, Dizionario Enciclopedico, Vol. III, Roma, 1996
Dizionario di storia, Milano, 1993
John Keegan, La seconda guerra mondiale, Rizzoli, 1989