La Coppa Italia Dilettanti 1983-1984 è stata la 18ª edizione di questa competizione calcistica italiana. È stata disputata con la formula dell'eliminazione diretta ed è stata vinta dal Montevarchi .[1]
Dopo l'entrata in vigore della Legge n. 91 del 23 marzo 1981 [2] che ha abolito il calcio semiprofessionistico, le squadre del Campionato Interregionale (5º livello nazionale, primo dilettantistico) partecipano a questa coppa, assieme a quelle di Promozione (1º livello regionale, 6º nazionale). Il torneo viene diviso in due "binari" per le due categorie fino ai quarti di finale, dove approderanno 3 squadre di Interregionale e 5 di Promozione.[3]
L'edizione, come detto sopra, è stata vinta dal Montevarchi , che superò in finale il Suzzara ; le altre semifinaliste furono Contarina e Battipagliese .
Dalle due fasi eliminatorie sono giunte Contarina , Leffe e Montevarchi (dal Campionato Interregionale 1983-1984 ), Battipagliese , Medese, Suzzara , più altre due squadre (dalla Promozione 1983-1984 ).
Quarti di finale
Semifinali
Finale
Alla finale giungono il Montevarchi (che milita nel girone E dell'Interregionale ) ed il Suzzara (girone C della Promozione Emilia-Romagna ) e viene disputata a Chioggia[4] .
Chioggia 2 giugno 1984Montevarchi 1 – 1 (d.t.s. )referto Suzzara Stadio Aldo e Dino Ballarin Niccolai 54’ Marcatori 29’ (aut. ) Taddei Napolitano Niccolai Casucci Lombardi Tiri di rigore 3 – 1 Guidazzi Buttarelli Marmiroli Cavicchini Giacinti Brilli Capoduri Lombardi Renzoni Taddei 106’ Stilo 101’ Malotti Niccolai Napolitano GarozzoA disposizione: 101’ Masini 106’ CasucciFormazioni Bottazzi Sarzi Marmiroli Buttarelli Azzi Facchi Marangon Paccini 102’ Cavicchini Guidazzi FogliaA disposizione: Della Corte 102’ Caroni Allenatori Rossini
Note
^ Percorso analogo anche per il Mon- tevarchi nell’edizione successiva, la 18esima: primo in campionato nel girone E con promozione in Serie C2 e vittoria della Coppa Italia Dilettanti, ai calci di rigore, contro il Suzzara nella finale di Chioggia del 2 giugno 1984. Dopo l’1-1 al ter- mine dei supplementari, il Suzzara, compagine di Promozione, fallisce tre rigori di fila, al contrario dei rivali più “freddi” nei tiri dal dischetto. (PDF ), su ilcalcioillustrato.it . URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2021) .
^ LEGGE 23 marzo 1981, n. 91 - Gazzetta Ufficiale
^ La 16ª edizione segna la prima grande rivoluzione del trofeo: la Lnd cambia formula dando vita a una competizione “mista” che mette di fronte squadre di Interregionale e di Promozione (PDF ), su ilcalcioillustrato.it . URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2021) .
^ suzzaraweek.altervista.org
Bibliografia
Collegamenti esterni