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Cristiano di Nassau-Dillenburg

Cristiano di Nassau-Dillenburg
Principe di Nassau-Dillenburg
Stemma
Stemma
In carica21 settembre 1724 –
28 agosto 1739
PredecessoreGuglielmo II
Successoretitolo confluito a Guglielmo IV di Orange-Nassau
NascitaCastello di Dillenburg, 12 agosto 1688
MorteStraßebersbach, 28 agosto 1739 (51 anni)
Casa realeNassau
PadreEnrico di Nassau-Dillenburg
MadreDorotea Elisabetta di Legnica
ConsorteIsabella Carlotta di Nassau-Dietz

Cristiano di Nassau-Dillenburg (Dillenburg, 12 agosto 1688Straßebersbach, 28 agosto 1739) fu principe di Nassau-Dillenburg, l'ultimo sovrano della linea cominciata nel 1606 con il conte Giorgio.

I suoi genitori furono il principe Enrico (1641-1701) e sua moglie, la duchessa Dorotea Elisabetta di Legnica.

Vita

Dopo la morte dei genitori, fu il fratello maggiore Guglielmo II a occuparsi della sua educazione. Cristiano ed il suo precettore, Gustav von Moltke, furono mandati a Leida, dove Cristiano studiò entusiasticamente matematica alla locale università.

Nel 1708 Cristiano entrò nell'esercito olandese come maggiore. Il 16 aprile 1711 fu promosso colonnello. Si distinse combattendo contro i francesi durante la guerra di successione spagnola. Dopo il trattato di Utrecht del 1713, ritornò in Germania e risiedette ad Hadamar. L'ultimo principe di Nassau-Hadamar, Francesco Alessandro, era morto nel 1711 e i suoi territori erano stati divisi tra le superstiti linee ottoniane di Nassau: Nassau-Dietz, Nassau-Dillenburg e Nassau-Siegen.

Nel 1724 morì, senza eredi maschi, anche il fratello Guglielmo II e Cristiano ereditò Nassau-Dillenburg.

Nel 1731 morì anche il principe Federico Guglielmo II di Nassau-Siegen e la linea calvinista di Nassau-Siegen si estinse. Inizialmente, il governo di Nassau-Siegen fu assunto da Emanuele Ignazio (1688-1735), uno dei fratellastri più giovani di Guglielmo Giacinto, che era stato deposto nel 1707. Dopo la morte di Emanuele Ignazio nel 1735, Nassau-Siegen fu divisa fra le rimanenti linee ottoniane: Nassau-Dietz e Nassau-Dillenburg. In quanto capo del ramo ottoniano, Cristiano concluse un patto di successione nel 1736 con Carlo Augusto, il capo della linea valdemariana: se una delle due linee si fosse estinta in linea maschile, l'altra linea ne avrebbe ereditato i possedimenti.

Il principe Cristiano morì di un attacco di catarrhus suffocativus il 28 agosto 1739 a Straßebersbach (ora parte di Dietzhölztal). Poiché era senza figli, Nassau-Dillenburg fu divisa tra Guglielmo IV di Nassau-Dietz e Guglielmo Giacinto di Nassau-Siegen: quest'ultimo era in difficoltà finanziarie e vendette la sua quota il 17 febbraio 1742 a Guglielmo IV per 40.000 talleri.

Il principe Cristiano era cavaliere dell'ordine di Sant'Uberto.

Matrimonio

Nel 1725, Cristiano sposò Isabella Carlotta, la figlia di Enrico Casimiro II di Nassau-Dietz.

Antenati

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Luigi Enrico di Nassau-Dillenburg Giorgio di Nassau-Dillenburg  
 
Anna Amalia di Nassau-Saarbrücken  
Giorgio Luigi di Nassau-Dillenburg  
Caterina di Sayn-Wittgenstein Ludovico I di Sayn-Wittgenstein  
 
Elisabetta di Solms-Laubach  
Enrico di Nassau-Dillenburg  
Enrico Giulio di Brunswick-Lüneburg Giulio di Brunswick-Lüneburg  
 
Edvige di Brandeburgo  
Anna Augusta di Brunswick-Wolfenbüttel  
Elisabetta di Danimarca Federico II di Danimarca  
 
Sofia di Meclemburgo-Güstrow  
Guglielmo II di Nassau-Dillenburg  
Giovanni Cristiano di Brieg Gioacchino Federico di Brieg  
 
Anna Maria di Anhalt  
Giorgio III di Brieg  
Dorotea Sibilla di Brandeburgo Giovanni Giorgio di Brandeburgo  
 
Elisabetta di Anhalt-Zerbst  
Dorotea Elisabetta di Legnica  
Carlo II di Münsterberg-Oels Enrico II di Münsterberg-Oels  
 
Margherita di Meclemburgo-Schwerin  
Sofia Caterina di Münsterberg-Oels  
Elisabetta Maddalena di Brieg Giorgio II di Brieg  
 
Barbara di Brandeburgo  
 

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Principe di Nassau-Dillenburg Successore
Guglielmo II 1724-1739 Guglielmo IV e
Guglielmo Giacinto
Controllo di autoritàVIAF (EN289607668 · ISNI (EN0000 0003 9500 5906 · CERL cnp01178321 · GND (DE138638071
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