Daniele Angeloni (Bergamo, 29 agosto 1875 – Milano, 1º novembre 1957) è stato un dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Nel 1899 fu tra i soci fondatori del Milan, di cui fu segretario dal 1902 al 1905 e dirigente dal 1905 al 1908. Il fratello Francesco fu anch'egli un dirigente del club rossonero.[1]
Carriera
Angeloni fu nella rosa dei rossoneri per cinque stagioni, dal 1901 al 1905, durante le quali vinse per tre volte la Medaglia del Re e un titolo nazionale; con i rossoneri disputò in totale 9 partite ufficiali.[1]
Nel maggio 1902 partecipò con i rossoneri al torneo calcistico del campionato nazionale di ginnastica; dopo aver superato il L.R. Vicenza in semifinale, si aggiudicò la vittoria ex aequo con l'Andrea Doria al termine della finale contro i genovesi, terminata a reti bianche, nonché il titolo di campione d'Italia, la Coppa Forza e Coraggio e la Corona di Quercia.[2]
Dopo aver concluso la carriera di calciatore, nel 1907 divenne allenatore del Milan, vincendo il campionato dello stesso anno.
Palmarès
Calciatore
Club
Competizioni nazionali
- Milan: 1901
Altre Competizioni
- Milan: 1902
- Milan: 1901, 1902
Allenatore
Club
Competizioni nazionali
- Milan: 1907
Note
Bibliografia
- L'età dei pionieri, Genova, Fondazione Genoa 1893, 2008.
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