Dig Out Your Soul Tour è l'ultimo tour musicale del gruppo musicale Oasis, svoltosi dall'agosto 2008 all'agosto 2009 per promuovere l'album Dig Out Your Soul.
Il tour è iniziato al WaMu Theatre di Seattle, negli Stati Uniti d'America, il 26 agosto 2008 e si sarebbe dovuto concludere il 30 agosto 2009 all'I-Day Festival di Milano, in Italia. Il 28 agosto 2009, però, a seguito di una rissa tra i fratelli Gallagher, avvenuta dietro le quinte pochi minuti prima dell'inizio dell'esibizione, il manager della band annunciò la cancellazione del concerto previsto al festival Rock en Seine, a Parigi, la cancellazione del tour europeo e la fine del gruppo, riferendosi ad una prossima imminente dichiarazione di Noel Gallagher.
Due ore dopo, poco prima di mezzanotte, sul sito web ufficiale della band, comparve la seguente dichiarazione di Noel Gallagher:
«È con un po' di tristezza e grande sollievo che vi dico che questa notte lascio gli Oasis. La gente scriverà e dirà quello che vorrà, ma semplicemente non riuscirei a lavorare con Liam un giorno di più. Le mie scuse a tutte le persone che avevano comprato i biglietti per Parigi, Costanza e Milano.»
Prima che la band iniziasse il tour il cantautore e chitarrista Noel Gallagher disse scherzosamente che considerava l'idea di battere l'A Bigger Bang Tour dei Rolling Stones, che fu il tour con i maggiori incassi di tutti i tempi con 558 milioni di dollari di guadagni e durò più di due anni. Gallagher tornò sull'argomento un anno e mezzo dopo, dicendo che il tour non si sarebbe svolto e adducendo come motivo la stanchezza.
Il 12 maggio 2008 il batterista Zak Starkey, a causa di svariate incongruenze tra i progetti degli Who e quelli degli Oasis, lasciò il gruppo dei fratelli Gallagher per dedicarsi a tempo pieno all'attività con gli Who. Al suo posto subentrò, sempre come membro non ufficiale, Chris Sharrock, noto al pubblico per essere stato il batterista di Robbie Williams.
Il 14 agosto 2008 la band tenne uno spettacolo speciale per pochi fan negli studi di Black Island a Londra. L'esibizione, chiamata Standing on the Edge of the Noise, era caratterizzata da un'atmosfera raccolta, che fece da preludio al tour mondiale. La scaletta includeva alcuni dei brani più vecchi degli Oasis, ma, sorprendentemente, anche una traccia tratta da Be Here Now, My Big Mouth. Raramente la band suonava dal vivo le canzoni dell'album Be Here Now, di solito in occasioni speciali e sessioni acustiche. Durante i soundcheck del tour furono eseguite diverse canzoni della band, tra cui Gas Panic!, The Turning e Bag It Up, così come nuove canzoni come Everybody's on the Run, If I Had a Gun..., Stop the Clocks e A Simple Game of Genius, tutti brani registrati, negli anni a venire, per il progetto solista di Noel, Noel Gallagher's High Flying Birds, ma mai eseguiti dal vivo durante il tour di Dig Out Your Soul.
Il 7 settembre 2008, durante l'esecuzione del brano Morning Glory al Virgin Festival di Toronto, un 47enne canadese ubriaco, eludendo la security, corse sul palco e colpì Noel Gallagher con violenza alla schiena, facendolo cadere a terra. Il fratello di Noel, Liam, cercò di colpire l'aggressore con un pugno, mancandolo. Dopo una lunga attesa il concerto riprese e si concluse regolarmente. Al termine dello spettacolo Noel si recò in ospedale, dove gli fu diagnosticata la rottura di tre costole.[1] L'uomo fu condannato a dodici mesi di arresti domiciliari.[2]
A causa della rottura di tre costole riportate da Noel nell'incidente al Virgin Festival, quattro concerti furono rinviati, incluso lo spettacolo del 9 settembre nella città canadese di London e i primi tre spettacoli della sezione europea del tour. Inoltre il concerto del 12 settembre a New York fu cancellato.
Dopo l'incidente di Toronto dell'inizio di settembre, per il resto dei concerti del 2008 la sicurezza si concentrò sugli effetti personali degli spettatori del tour. Dopo l'inizio del tour estivo, la situazione si allentò notevolmente ai concerti svoltisi allo Slane Castle, in Irlanda, dove molte migliaia di persone avevano superato i cancelli di sicurezza senza essere perquisite, esortando anche molte altre persone che non avevano pagato il biglietto ad entrare per assistere al concerto.
Il concerto alla Wembley Arena di Londra del 16 ottobre 2008 fu trasmesso in diretta nel Regno Unito e in Irlanda su MTV One e il 24 ottobre gli Oasis esaurirono le vendite dei biglietti in un solo giorno nel Regno Unito, vendendo oltre 500.000 tagliandi in 7 ore.
Il 2 febbraio 2009 gli Oasis si esibirono al Mediolanum Forum di Assago, vicino a Milano, davanti a un pubblico di 12.000 persone, tornando in Italia dopo tre anni. La tappe italiane del febbraio 2009, incluse nel tour europeo della band, comprendevano anche Roma, Treviso, Bolzano e Firenze.
Il 28 febbraio 2008 gli Oasis furono informati dai loro promotori cinesi che le autorità del paese asiatico avevano revocato le loro licenze per esibirsi e, di conseguenza, cancellato i loro concerti a Shanghai e Pechino. Secondo i promotori il governo cinese aveva scoperto che Noel Gallagher si era esibito ad un concerto di beneficenza per il Tibet libero a New York nel 1997. Sulla sua pagina MySpace la band aveva espresso disappunto e sconcerto per la decisione.
Il 1º aprile 2009 gli Oasis si esibirono allo stadio Olimpico di Seoul, tre anni dopo il loro ultimo concerto in Corea del Sud. Durante lo spettacolo Noel commentò che era "bello essere tornato. Sembra che siate diventati più pazzi".
Il 30 aprile 2009 gli Oasis tennero il loro primo concerto a Lima, in Perù, facendo registrare il tutto esaurito allo stadio Nazionale e suonando per più di 48.000 spettatori. Durante un'intervista in Cile prima dello spettacolo a Santiago, Andy Bell insieme a Gem Archer disse che il concerto di Lima era forse il suo concerto preferito e il migliore che avesse mai fatto con la band, definendolo "davvero incredibile".
Durante alcune interviste dell'inizio del 2009 Noel aveva dichiarato che questo sarebbe potuto essere l'ultimo tour degli Oasis o che ci sarebbe stata una pausa dai tour per diversi anni a causa della stanchezza.
Il 4 giugno 2009 gli Oasis tennero il primo di tre concerti a Heaton Park, a Manchester, e furono costretti lasciare il palco due volte a causa di un guasto al generatore elettrico. Tennero dunque un terzo concerto gratuito nello stesso luogo, per rimborsare quanti avevano acquistato i biglietti perlo spettacolo.
Il 9 luglio 2009 gli Oasis tennero allo stadio di Wembley un grande concerto. Nell'occasione Noel dedicò il brano Live Forever al cantautore Richard Ashcroft, suo amico, che era tra la folla a guardare lo spettacolo.
Il 23 agosto 2009 la band ha cancellato la propria partecipazione da headliner (artista principale) al V Festival di Chelmsford, adducendo come motivazione ufficiale la laringite di cui soffriva Liam Gallagher. Iniziarono, tuttavia, a circolare voci secondo cui che una rottura in seno alla band fosse imminente. L'esibizione del 22 agosto 2009 al V Festival di Weston Park sarebbe stata l'ultimo concerto degli Oasis.
Il 28 agosto seguente, a tre date dalla conclusione del tour, l'esibizione degli Oasis al festival Rock en Seine di Parigi fu annullata dopo un violento litigio dietro le quinte tra i fratelli Gallagher, nel corso del quale furono sfasciate due chitarre. In seguito all'accaduto Noel Gallagher lasciò il luogo del concerto a pochi minuti dall'inizio dello spettacolo e qualche ora dopo annunciò con un comunicato sul sito della band il proprio abbandono ufficiale al gruppo, sancendo di fatto lo scioglimento degli Oasis.