Scelse di trasferirsi in Italia alla fine degli anni cinquanta sperando di poter utilizzare il proprio fisico per tentare una carriera di attore nei film di genere peplum, molto popolari in quel periodo, cercando di replicare il successo ottenuto da altri culturisti come Steve Reeves, Kirk Morris e Mark Forest.
La sua carriera fu breve a causa del rapido declino del genere peplum. Rientrò quindi negli USA per intraprendere una carriera televisiva.