Mappa dell'India con l'indicazione dei territori sotto la giurisdizione dell'eparchia di Shamshabad.
L'eparchia di Shamshabad (in latino Eparchia Shamshabadensis ) è una sede della Chiesa cattolica siro-malabarese in India suffraganea dell'arcieparchia di Ernakulam-Angamaly .[3] Nel 2020 contava 121.300 battezzati.
Territorio
L'eparchia estende la sua giurisdizione a tutti i fedeli siro-malabaresi dell'India , non compresi nelle eparchie esistenti al momento dell'erezione della nuova circoscrizione ecclesiastica, inclusi gli arcipelaghi delle Laccadive e di Andamane e Nicobare .
Sede eparchiale è la città di Shamshabad , nello Stato di Telangana . La chiesa di Sant'Alfonsa di Kukatpally , vicino a Hyderabad , funge da procattedrale dell'eparchia.
Il territorio è suddiviso in 21 parrocchie .
Storia
L'eparchia di Shamshabad è stata eretta da papa Francesco il 9 ottobre 2017 con la bolla Tamquam viti .[4] [5] [6] Primo vescovo della nuova eparchia è Raphael Thattil, che dal dicembre 2013 svolgeva le funzioni di visitatore apostolico per i siro-malabaresi residenti in India fuori del territorio proprio della Chiesa arcivescovile maggiore di Ernakulam-Angamaly.
Cronotassi dei vescovi
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
Statistiche
L'eparchia nel 2020 contava 121.300 battezzati.
anno
popolazione
presbiteri
diaconi
religiosi
parrocchie
battezzati
totale
%
numero
secolari
regolari
battezzati per presbitero
uomini
donne
2017
2.000
?
?
88
44
44
22
44
?
2020
121.300
?
?
68
48
20
1.783
20
103
21
Note
Bibliografia
Altri progetti
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