Più della metà delle squadre cambiarono: infatti nella precedente stagione due squadre ottennero la promozione e tre vennero retrocesse. A queste va aggiunto il Tervis Pärnu che non si iscrisse.
Le sei assenti furono sostituite dalle due neo retrocesse, da due neo promosse (il Pärnu Pataljoni rinunciò all'iscrizione) e dalle formazioni riserve di Tulevik Viljandi e Flora Tallinn.
Formula
Le 10 squadre partecipanti disputarono il campionato incontrandosi in due gironi di andata e e due di ritorno, per un totale di 36 giornate. Erano previste una promozione diretta, un play-off spareggio con la penultima (nona) di Meistriliiga, due retrocessioni dirette e un play-out.
Le formazioni riserve delle squadre di Meistriliiga (Tulevik Viljandi 2, Levadia Tallinn 2, Flora Tallinn 2 e TVMK Tallinn 2) erano impossibilitate ad essere promosse.
Kalev Tallinn promossa per la regola dei gol fuori casa, Tulevik Viljandi retrocesso in Esiliiga[2]. In seguito entrambe le partite furono assegnate a tavolino 3–0 al Kalev Tallinn, dato che il Tulevik Viljandi schierò un giocatore irregolarmente.
Lootus, Elva e Dünamo Tallinn retrocesse in II Liiga. Elva in seguito ripescato per la rinuncia del Trans Narva 2 e la rinuncia al ripescaggio di Lotuus e Dünamo Tallinn.