Attivo tra il 1909 e il 1921, era corridore dotato di un buono spunto veloce, ma ottenne anche alcune vittorie con attacchi da lontano. Il suo principale successo fu la vittoria alla Milano-Sanremo del 1915, ottenuto a tavolino in seguito alla squalifica di Costante Girardengo. Nel 1910 vinse la classifica isolati del Giro d'Italia.