È stato Direttore dell'Ufficio Tecnico delle Officine Bossi di Milano.
È stato tra i promotori della fondazione nel 1946 dell'ACAI (Associazione fra i Costruttori in Acciaio Italiani) diventando nel 1949 il primo direttore della rivista "Costruzioni Metalliche"[1], pubblicata dall'associazione. È stato inoltre membro del Consiglio Nazionale delle Ricerche per le normative sulle costruzioni metalliche[2].
Ha pubblicato numerosi testi sulle costruzioni in acciaio, tra i quali La pratica delle costruzioni metalliche, Hoepli, Milano, 1931, che ha avuto ampia diffusione e numerose ristampe ed è considerata «una pietra miliare della cultura metallica italiana»[1]. Il libro fu tradotto anche in spagnolo e pubblicato con il titolo Construir en acero.