Gli espositori presenti sono stati 1220 e i convegni in programma oltre ottocento; la fiera sarà visitata nei cinque giorni di apertura da oltre duecentoventimila visitatori.
L'area espositiva ha una superficie di 46.000 m², articolata sui padigilioni 1, 2, 3 e 5 di Lingotto Fiere.
Il padiglione 1 si apre con un'area occupata dai piccoli e medi editori, uno degli elementi portanti della Fiera, comprende inoltre Piazza Italia della Federazione italiana editori regionali (FIDAE), lo stand del Comune, e Il gusto di leggere, in collaborazione con Slow Food, che propone assaggi degli chef.
Nel padiglione 2, accanto agli stand tradizionali dei grandi editori e al è letterario Vergnano, una vasta area vede raggruppate tutte le regioni italiane presenti in fiera. Tra le nuove presenze del padiglione i due canali satellitari culturali The History Channel e Cult Network. Per la prima volta, inoltre, questo padiglione ha una sezione dedicata all'editoria scientifica che diventerà permanente nelle prossime edizioni.
Il padiglione 3 ospita lo spazio della Rai, con lo studio per le dirette radiofoniche, il set per le dirette televisive e un'area dedicata ai libri Rai Eri; la Provincia di Torino e il coloratissimo Spazio Ragazzi, che comprende anche una nursery letteraria. Le istituzioni sono rappresentate dal Senato della Repubblica, dalla presidenza del Consiglio dei ministri con il dipartimento delle Politiche comunitarie, dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Miur (ministero per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca) e dall'Agenzia delle entrate; presenti anche prestigiose università: Bocconi, Luiss University Press e la Scuola Normale Superiore - Edizioni della Normale.
Oltre agli spazi del Lingotto, le circoscrizioni 3 e 5 diventeranno sede dei simbolici padiglioni 6 e 7, con mostre, letture, dibattiti e spettacoli (con ospiti come Sabina Guzzanti, Lilli Gruber, Massimo Carlotto, Sebastiano Vassalli e moltissimi altri).
Il tema conduttore della Fiera 2005 è il sogno: la Fiera 2005 si è interrogata sulla centralità del sogno nelle culture di ogni tempo e paese, a partire dall'antico Egitto, in compagnia dell'egittologa Edda Bresciani. Del sogno in letteratura ha parlato l'italianista Daniela Marcheschi. Una doppia lettura dei sogni è stata offerta da studiosi di scuola freudiana e junghiana. Ma si è parlato soprattutto del sogno come progetto e utopia, con alcuni protagonisti della cultura contemporanea nel campo artistico, letterario e
scientifico: registi (Paolo Virzì, Davide Ferrario e altri), biologi (Edoardo Boncinelli e Alberto Piazza), matematici (Piergiorgio Odifreddi, Alberto Conte, Gabriele Lolli), fisici (Tullio Regge e Giorgio Parisi, con Enrico Bellone), architetti, gastronomi e studiosi di "culture materiali" (Edoardo Raspelli e altri)...
In occasione dell'Anno della Fisica, la Fiera del Libro inaugura un appuntamento dedicato all'editoria scientifica che diventerà fisso nelle edizioni successive e farà parte anche del programma culturale di Torino Capitale Mondiale del Libro. Due i momenti: una mostra, nel padiglione 3, con dodici immagini di particolari habitat del nostro pianeta, dal deserto africano all'Antartide, dalle onde oceaniche alle metropoli, dai ghiacciai alla foresta pluviale; un convegno dedicato all'editoria scientifica, coordinato da Piero Bianucci, che si è svolto giovedì 5 maggio alle 17,30 in Sala Gialla.
La Francia è stata presente alla Fiera di Torino con uno stand nazionale curato dal BIEF, il Bureau International de l'édition francaise, che promuove all'estero i libri francesi.
Il Portogallo ha partecipato alla Fiera 2005 in una sorta di anteprima, per preparare con cura la sua presenza a Torino come Paese ospite d'onore 2006 insieme al Brasile, affiancando alla partecipazione libraria un calendario di eventi artistici e musicali in programma al Lingotto e in città.
Eventi speciali
Lingua Madre
In contemporanea con la fiera si è svolta una nuova manifestazione sviluppata con la Regione Piemonte, Lingua Madre, che ha portato a Torino cinquanta scrittori asiatici, africani e latino-americani, accomunati dal lavoro sperimentale e innovativo sul patrimonio della loro tradizione culturale.
Nell'Arena Piemonte sono stati protagonisti di letture, incontri con i lettori e momenti musicali con gruppi di musica etnica provenienti da tutto il mondo.
Dopo Alessandria d'Egitto, Madrid, Nuova Delhi, Anversa e Montréal, l'UNESCO ha nominato Torino capitale mondiale del libro da aprile 2006 ad aprile 2007. La città di Roma, per aver sostenuto la candidatura torinese in concorrenza con quella di Teheran, collaborerà nell'organizzazione dell'evento.
Il programma delle manifestazioni è stato anticipato alla fiera con eventi, incontri, convegni, dibattiti, letture, momenti di spettacolo.
Eventi collaterali
Libri e cinema
Parallelamente alla Fiera per tre giorni, dal 5 al 7 maggio, si svolge Book Film Bridge, un nuovo mercato dei diritti che ha fatto incontrare con il settore editoriale Rai Cinema, Rai Trade, la produzione indipendente italiana di cinema, documentari, animazione, il canale Cult Network Italia, produttori francesi, inglesi, spagnoli. Le case di produzione audiovisive accreditate sono oltre 50. Tra il 2000 e il 2004 sono usciti nelle sale italiane almeno 217 film tratti da libri e di questi, almeno 43 provenivano da libri di autori italiani. Se ne è parlato in un convegno, il 5 maggio.
In tram
Anche quest'anno in occasione della fiera si è svolto Torino Fahrenheit Tram, un percorso nel centro della città a bordo di uno storico tram (il n. 3203 del 1958) su cui si parla di libri con autori ed editori. Ogni giorno vengono presentati quattro volumi, due per ogni corsa. L'itinerario, che attraversa il centro storico - da Piazza Castello ai Giardini Reali costeggiando il Parco del Valentino e la Gran Madre e attraversando Via Po - dura circa un'ora.