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Fëdor III di Russia

Fëdor III di Russia
Ritratto anonimo dello zar Fëdor III conservato presso il Museo dell'Ermitage
Zar di Tutte le Russie
Stemma
Stemma
In carica8 febbraio[1] 1676 –
7 maggio[2] 1682
PredecessoreAlessio
SuccessorePietro I
Nome completoFëdor Alekseevič Romanov
Фёдор Алексеевич Романов
NascitaMosca, 9 giugno[3] 1661
MorteMosca, 7 maggio 1682 (20 anni)[2]
Casa realeRomanov
PadreAlessio I Romanov
MadreMarija Il'inična Miloslavskaja
ConsorteAgaf'ja Semënovna Grušeckaja
Marfa Matveyevna Apraksina
FigliIl'ja
ReligioneOrtodossa

Fëdor III Alekseevič Romanov in russo Фёдор III Алексеевич Романов? (Mosca, 9 giugno 1661[3]Mosca, 7 maggio 1682[2]) è stato zar di Russia dal 29 gennaio 1676 fino alla sua morte.

Biografia

I primi anni

Fëdor III era il terzo figlio dello zar Alessio I di Russia e della sua prima moglie Marija Il'inična Miloslavskaja.

A causa della morte dei suoi fratelli maggiori, Fëdor divenne zarevic e come tale fu educato. Uno dei precettori del principe ereditario fu il monaco della Russia occidentale e poeta Simeon Polockij che gli insegnò il latino ed il polacco, con il quale egli prese confidenza anche con lo stile di vita occidentale, e lo istruì nelle scienze, arte e nella musica[4].

Tuttavia fin da bambino era cagionevole di salute, soffrì di scorbuto ed aveva difficoltà a reggersi in piedi, a causa della debolezza dei suoi arti inferiori tanto che era solito muoversi in portantina[4].

Fëdor era, come il padre, un uomo molto pio, che scrisse anche alcuni inni religiosi e fu il primo zar a vestirsi e pettinarsi all'occidentale. Sotto il suo regno la Russia incominciò ad avvicinarsi all'Europa, avvicinamento che fu accentuato dai suoi successori.

Governo

In generale, a causa delle sue difficili condizioni di salute, ci si aspettava da lui un governo debole. Allorché nel 1676 morì suo padre, Fëdor gli subentrò sul trono di Russia appena sedicenne. All'inizio del suo regno egli dovette sottostare alla volontà di alcuni suoi antagonisti, specialmente Artamon Sergeevič Matveev cercò di tenere in suo potere il giovane zar.

Egli ebbe vicina la famiglia Naryškin ed ebbe l'intenzione di porre sul trono il giovane Pietro, figlio di Alessio I e della sua seconda moglie Natal'ja Kirillovna Naryškina. In ogni caso già tre settimane dopo la sua incoronazione, fece giudicare e bandire Matveev per corruzione ed abuso d'ufficio,[4] ma sarebbe stato richiamato solamente tre anni dopo.[5]

Durante il suo regno ebbero inizio molte riforme, che non poterono essere portate a termine a causa della brevità del medesimo: istituì un'accademia di scienze presso il Monastero Zaikonospasskij, centralizzò l'apparato burocratico, migliorò la riscossione fiscale ed infine, il 24 novembre 1681 abolì il sistema gerarchico militare (Mestničestvo), decretando la distruzione dei registri che contenevano i ranghi di ciascuna famiglia nobiliare con la rispettiva gerarchia degli incarichi civili e militari cui aveva diritto; con tale misura, sostanzialmente, venne statuito il principio secondo cui gli incarichi venivano attribuiti soltanto per meriti di servizio.[5][6]

Una circostanza contraria fu che egli si trovò in uno stato di guerra pressoché costante contro l'Impero ottomano, che terminò solo nel 1681 con la pace di Bachčisaraj, vantaggiosa per la Russia.

Morì il 7 maggio 1682 di malattia; non avendo eredi, scoppiò una crisi di successione che vide inizialmente la vittoria del fratellastro Pietro ma che, in seguito alla rivolta degli Strel'cy, vide la creazione di un debole governo congiunto di Pietro I e del fratello maggiore Ivan, sotto la reggenza della sorella Sofia.[5]

Matrimoni e figli

Il 28 luglio 1680 Fëdor sposò in prime nozze Agafija Grušeckaja, che gli diede un figlio, Il'ja, l'11 luglio 1681 ma questi sfortunatamente morì dieci giorni dopo la nascita, seguito subito dopo dalla madre, deceduta a causa del parto.[4] Nell'ottobre dello stesso anno Fëdor sposò in seconde nozze Marfa Matveevna Apraksina, dalla quale tuttavia non ebbe figli.

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Patriarca Filarete di Mosca Nikita Romanovič Zachar'in-Jur'ev  
 
Varvara Ivanovna Golovina-Khovrina  
Michele I di Russia  
Ksenija Ivanovna Šestova Ivan Vasil'evič Šestov  
 
 
Alessio I di Russia  
Luk'jan Stepanovič Strešnëv Stepan Andreevič Strešnëv  
 
 
Evdokija Luk'janovna Strešnëva  
Anna Konstantinovna Volkonskaja Konstantin Volkonskij  
 
 
Fëdor III di Russia  
Danil Miloslavskij  
 
 
Il'ja Danilovič Miloslavskij  
 
 
 
Marija Il'inična Miloslavskaja  
Fëdor Narbekov  
 
 
Ekaterina Fëdorovna Narbekova  
 
 
 
 

Note

  1. ^ Secondo il calendario gregoriano. Secondo il calendario giuliano: 29 gennaio.
  2. ^ a b c Secondo il calendario gregoriano. Secondo il calendario giuliano: 27 aprile.
  3. ^ a b Secondo il calendario gregoriano. Secondo il calendario giuliano: 30 maggio.
  4. ^ a b c d Montefiore, p. 96.
  5. ^ a b c Montefiore, p. 97.
  6. ^ Hugh Chisholm, ed. (1911). "Theodore (tsars)". Encyclopædia Britannica. 26 (11th ed.). Cambridge University Press.

Bibliografia

  • Simon Sebag Montefiore, I Romanov, 1613-1918 (The Romanovs:1613-1918, 2016), traduzione di M. Parizzi e C. Rizzo, Collezione Le Scie.Nuova serie stranieri, Milano, Mondadori, 2017, ISBN 978-88-04-67659-1.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Zar di Russia Successore
Alessio I dal 1676 al 1682 Ivan V
Controllo di autoritàVIAF (EN59896157 · ISNI (EN0000 0001 0977 8124 · CERL cnp00558393 · LCCN (ENn97008558 · GND (DE119529866 · BNF (FRcb149534991 (data) · J9U (ENHE987007448836405171
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