Inizialmente il termine galácticos aveva un'accezione positiva, utilizzato per enfatizzare la volontà di costruire una squadra di alto livello che potesse assicurare successi duraturi nel tempo; con il passare degli anni, alla luce degli scarsi risultati sportivi ottenuti dal Real Madrid in rapporto agli ingenti investimenti compiuti, la parola assunse però un significato negativo, divenendo sinonimo di "primadonna" e venendo utilizzato per criticare tale politica di gestione di una società sportiva.[1]
Il termine è stato talora adoperato in altri sport, ad esempio nel rugby.[2]
Verso la fine degli anni ottanta, la politica della quinta del Buitre (in italiano coorte dell'Avvoltoio, gioco di parole dal nome di Emilio Butragueño) si pose in contrapposizione alla politica dei galácticos, designando, nella gestione societaria e tecnica del Real Madrid, un approccio più concreto e meno votato all'estetica.
Lista
La prima epoca dei galácticos è solitamente identificata con la prima presidenza di Florentino Pérez, che assunse per la prima volta il timone del Real Madrid nel 2000 e lo mantenne fino al 2007. L'era fu inaugurata dall'acquisto di Luís Figo, arrivato dal Barcellona nell'estate del 2000 con grande risonanza mediatica, e si chiuse sostanzialmente con la partenza di David Beckham, giunto al Real Madrid nel 2003 e andato via nel 2007. Gli acquisti della prima gestione di Pérez comprendono:
Molti altri calciatori sono considerati parte dei galácticos, sebbene, a rigore, siano approdati al Real Madrid prima della gestione di Pérez, o si siano formati nel settore giovanile del club: