Matematico e cosmografo di origine fiamminga, insegnò matematica e medicina all'Università di Lovanio. Applicò le sue conoscenze matematiche all'astronomia, alla geografia e alla costruzione di mappe. A lui risale la più antica trattazione dei principi della triangolazione. Animò un centro di fabbricazione di strumenti costruiti secondo le sue indicazioni. Il nipote, Gualterus Arsenius (? - c. 1580), fu un noto costruttore di strumenti scientifici.