Soprannominato el mono (la scimmia),[1] Burgos iniziò la carriera nelle giovanili dell'Almagro de Florida.[1] In seguito, lo ingaggiò il Ferro Carril Oeste, che lo fece debuttare in prima squadra il 3 settembre 1989: giocò infatti nella sfida contro il Newell's Old Boys.[1] Dopo cinque stagioni su alti livelli, venne acquistato dal River Plate.[1] Con il nuovo club vinse per quattro volte il Torneo Apertura e per una il Torneo Clausura, oltre alla Coppa Libertadores 1996 e la Supercoppa Sudamericana nel 1997. Fu in panchina anche nella Coppa Intercontinentale 1996, persa contro la Juventus.
Nel 1999, passò al Maiorca. Rimase al club per due anni, ma nella seconda stagione ebbe alcuni problemi fisici che misero a rischio il prosieguo della sua carriera.[1] Nel 2001 firmò per l'Atlético Madrid, allora militante nella Segunda División: contribuì alla vittoria finale in campionato della squadra e alla conseguente promozione. Si ritirò nel 2004.
(ES) Julio Macías, Quién es quién en la Selección Argentina. Diccionario sobre los futbolistas internacionales (1902-2010), Buenos Aires, Corregidor, 2011, p. 130, ISBN978-950-05-1932-8.