Figlio di un avvocato, divenne un gesuita all'età di 20 anni. Anche se in seguito si rivelò brillante in matematica, all'inizio fu uno studente mediocre.
Biografia
Dopo essere stato ordinato a Roma dal cardinale Roberto Bellarmino, nel 1617 s'imbarcò per le missioni in Estremo Oriente insieme a 44 confratelli. Dopo un breve soggiorno a Goa si trasferì a Macao. Qui ricevette la sua preparazione finale per la sua missione in Cina da parte del Collegio universitario gesuita di San Paolo.[1] Trovandosi a Macao quando gli Olandesi tentarono di occupare la colonia portoghese nel 1622, insegnò agli abitanti il miglior uso dell'artiglieria, contribuendo a salvare la città. Questi servigi gli aprirono quindi le porte della Cina.
Rho imparò rapidamente la lingua cinese e nel 1631 l'imperatore Chongzhen lo convocò a Pechino per lavorare alla riforma del calendario cinese. Insieme al gesuita tedescoJohann Adam Schall von Bell si dedicò assiduamente a questo compito fino alla sua morte sette anni dopo, nel 1638. Numerosi funzionari cinesi parteciparono alle sue esequie nel cimitero dei Gesuiti Zhalan a Pechino.
Rho lasciò una serie di opere sulla riforma del calendario cinese e su varie questioni astronomiche e teologiche.
Note
^Huang Qichen, «The First University in Macau: The Cólegio de Saõ Paulo», in John W. Witek (a cura di), Religion and Culture: An International Symposium Commemorating The Fourth Centenary of The University College of St. Paul - Macau, 28 November to 1 December 1994, Macao, Instituto Cultural de Macau, 1999, pp. 257-260