È morto nella clinica Villa Verde di Reggio Emilia dov'era ricoverato per un'infezione, prima di contrarre la COVID-19[1].
Carriera
Club
Ha esordito in Serie A con la maglia del Palermo il 20 settembre 1959 in Bari-Palermo (1-0).
È uno dei giocatori più rappresentativi della storia della Reggiana, con la quale ha collezionato 289 presenze[2].
Fu squalificato a vita dopo aver schiaffeggiato un arbitro, ma venne amnistiato dopo la vittoria dell'Italia agli Europei di calcio del 1968[1].