È tra gli allenatori europei di club più titolati di tutti i tempi. Inoltre è tra gli sportivi italiani più vincenti di sempre essendosi aggiudicato, tra la carriera di giocatore e quella di allenatore, 45 titoli.
Carriera
Giocatore
«Un leader tattico, l'organizzatore della difesa. Un Beckenbauer della pallanuoto. Sapiente, tempista e determinante anche nell'altra metà della vasca, decisivo con quel suo tiro che fa male agli avversari.»
(Franco Esposito)
Per 16 anni, dal 1982 al 1998, ha giocato in massima serie con il Posillipo, squadra alla quale ha legato tutta la sua carriera in coppia con il fratello Franco.[1] Con la calottina della squadra campana ha vinto praticamente tutto: nella sua bacheca figurano infatti otto scudetti, una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni e una Coppe delle Coppe.
Dopo il ritiro si è affermato anche come allenatore, vincendo lo scudetto nel campionato 2003-2004 e la Coppa Campioni nel 2004-2005 con il suo Posillipo.[2]
Nel 2023 viene nominato direttore tecnico del settore pallanuoto del Posillipo.[1] Nel gennaio 2024, invece, torna a rivestirne la carica di allenatore dopo quasi venti anni.[9]
Record Sportivi
Ha conquistato tutti i trofei a livello internazionale con la nazionale italiana (olimpiadi, mondiali, europei, Coppa del Mondo e Giochi del Mediterraneo).
Ha disputato dieci finali di Coppa dei Campioni, di cui otto consecutive da allenatore
Ha realizzato per tre volte (2007, 2008, 2010) il grande slam, vale a dire la vittoria nello stesso anno di Coppa dei Campioni, Supercoppa LEN, Scudetto e Coppa Italia.
Ha disputato, da giocatore prima e da allenatore poi, ventidue finali scudetto, vincendone diciassette.
In dieci anni (dal 2004 al 2014) guida prima il Posillipo e poi la Pro Recco fino alla finale in tutte le trenta competizioni a cui partecipa, perdendone solamente cinque.