Gondo è posto lungo la strada del Sempione, collegamento tra Svizzera e Italia di fondamentale importanza, in quanto asse nord-sud europeo per i commerci. Si trova ad un'altitudine di 1.359 m e ha 78 abitanti.
Storia
Il villaggio di Gondo è stato a lungo parte del territorio della città di Novara, finché nel 1291 il conte di Castello vendette i diritti di signoria al vescovo di Sion, Bonifacio de Challant.
La sua posizione privilegiata, lungo un'importante via di transito, ha permesso ad alcune famiglie locali e del vicino villaggio di Sempione di arricchirsi e di divenire influenti nella vita politica del Vallese. A Gondo transitavano storicamente sale, generi alimentari, metalli preziosi[senza fonte], lo stesso oro era estratto a Gondo, e mercanzie varie[2].
Il villaggio è stato colpito da una frana il 14 ottobre 2000, di 10.000 m3[senza fonte], che ha ucciso tredici persone e danneggiato anche la Torre Stockalper[2].
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.