Di ruolo centromediano, fu uno dei migliori giocatori del campionato argentino negli anni 30 e 40 del XX secolo. Arrivò alla Roma fuori condizione e non riuscì a trovare molto spazio in campo.
«Difensore argentino e... "oggetto misterioso", acquistato dal CA Platense, capitato tra noi con il connazionale Di Paola. Narrano le cronache che pur avendo un "buon gioco di testa e tempestività nelle entrate" aveva "il torto di possedere troppe primavere al suo attivo". Ma, soprattutto, era di una lentezza preoccupante. Angelo Rovelli, lo storico degli stranieri in Italia, scrive che quando sbarcò a Roma, "doveva avere quarant'anni" e lo classifica tra i "bidoni" capitolini. Liquidato subito dalla società, anche perché era il sosia di "Armadio" Salar. Esperon, uno che oggi chiamerebbero, come Andrade, "Er moviola". L'esordio in maglia giallorossa avvenne l'8 dicembre del 1946, contro il Modena, un pareggio a reti bianche.[1]»
Gregorio Esperón, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
(ES) Murió Gregorio Esperón, in La Nación, Buenos Aires, 1º ottobre 2000. URL consultato il 26 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2017).
Esperon Gregorio, su enciclopediagiallorossa.com (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2013).