Nell'agosto 1979 è entrato alla NASA come astronauta. Nel 1983 è andato nello spazio sullo Space Shuttle Challenger partecipando alla missione STS-8; con questo volo spaziale Bluford è diventato il secondo astronauta afroamericano e il secondo astronauta di colore dopo il cubanoArnaldo Tamayo Méndez. Successivamente Bluford ha preso parte alle missioni STS-61-A nel 1985, STS-39 nel 1991 e STS-53 nel 1992. Nel corso dei suoi quattro voli, Bluford ha trascorso nello spazio 688 ore.
Congedatosi dall'U.S. Air Force con il grado di colonnello e lasciata la NASA nel 1993, Bluford è entrato alla Engineerin Services Division of NYMA a Greenbelt, Maryland, occupando il posto di vice presidente e direttore generale. Nel 2002 è diventato presidente di Aerospace Technology a Cleveland, Ohio.[1]
Riconoscimenti
Nel 2002 lo studioso Molefi Kete Asante ha inserito Bluford nella lista dei 100 più grandi afroamericani della storia.
Note
^(EN) Biografia NASA (PDF), su nasa.gov, Dicembre 2022. URL consultato il 5 maggio 2023.