Nel 1940, il ministro degli esteri della Spagna Ramón Serrano Súñer, il dittatore spagnolo Francisco Franco, il Führer tedesco Adolf Hitler e il suo ministro degli esteri Joachim von Ribbentrop si riunirono nella stazione ferroviaria di Hendaye (allora nella Francia di Vichy, formalmente indipendente ma occupata e condizionata dalla Germania nazista) per convincere Franco ad intervenire nella seconda guerra mondiale in favore dell'Asse Roma-Berlino-Tokyo. Franco, del tutto riluttante a coinvolgere il suo Paese dopo i lutti e le rovine della sanguinosa guerra civile spagnola, non si fece convincere e Hitler decise di non forzare la mano sulla questione principale, facendogli sottoscrivere alcuni accordi commerciali e un impegno solenne sulla neutralità della Spagna franchista durante il conflitto. Anche se ufficialmente neutrale, durante i cinque anni successivi la Spagna rimase un Paese molto favorevole all'Asse italo-tedesco.
La scrittrice Irene Nemirovsky vi ambienta un suo romanzo, Il malinteso.