Nel 2017, InfiniBand, seppur utilizzato solo nel 32% dei supercomputer della classifica dei Top 500, rappresentava 314 petaflops cumulati dei Top 500 contro Ethernet che era installato su macchine la cui potenza computazionale cumulata era di 185 petaflops[2].
Il protocollo Infiniband risulta avere un throughput molto più alto e una latenza molto più bassa rispetto a Ethernet: ad esempio, rispetto a 10 gigabit Ethernet migliora il throughput di 3.7 volte e la latenza è ridotta di 5 volte[3]. Tuttavia, la complessità e, di conseguenza, i costi di implementazione sono molto più alti.
Tecnologia
Secondo lo schema ISO/OSI, lo standard InfiniBand si occupa in particolar modo dei 4 livelli più bassi, seppur il concetto di transazione necessita di interagire anche i livelli più alti[4].
Livello fisico
A livello hardware, il concetto base è il cosiddetto link, in grado di fornire una banda teorica di 2.5 Gb/s full-duplex. A livello fisico, ad ogni link corrispondono 4 cavi. Le tre più comuni configurazioni dei link sono x1, x4 e x12, che corrispondono rispettivamente a 4, 16 e 48 cavi[4]. In ogni link, la trasmissione avviene attraverso una comunicazione seriale trasmessa con un segnale differenziale: due coppie di cavi, una per ogni direzione.
Performance
Velocità massime teoriche in differenti configurazioni