Portiere dotato di una buona reattività che si rivela utile nei calci di rigore, e molto abile con i piedi [1][2][3] in uscita predilige respingere di pugno anziché bloccare il pallone.[2]
Nella stagione successiva entra in prima squadra come quarto portiere, dietro a Samir Handanovič, Carrizo e Tommaso Berni, tuttavia non trova spazio a causa di un infortunio alla spalla che lo tiene fuori da settembre ad aprile.[6]
Avellino, Genoa e Parma
Il 15 luglio 2017 passa in prestito con opzione e contro opzione di riscatto all'Avellino,[7] squadra militante in Serie B. Debutta con i campani il 6 agosto, nel 2º turno di Coppa Italia, giocando titolare nel successo interno per 1-0 sul Matera.[8] In totale totalizza 24 partite tra campionato e coppa, contribuendo al 15º posto in classifica.
Ritornato all'Inter, non riscattato dagli irpini (ancora non sicuri in quel momento di potersi iscrivere al campionato), il 1º luglio 2018 si trasferisce al Genoa in prestito con obbligo di riscatto a 8 milioni di euro;[9] l'Inter si è riservata un diritto di recompra per Radu a 12 milioni di euro per il 2019 e 15 milioni per l'anno dopo.[10] Il 26 settembre successivo esordisce in occasione della vittoria casalinga (2-0) contro il Chievo.[11] Da ottobre ha preso il posto di Federico Marchetti come titolare della porta dei grifoni.[3] Il 12 luglio 2019 l'Inter comunica di averlo riacquistato a titolo definitivo dal Genoa e contestualmente di averlo prestato agli stessi liguri.[12]
Terminato il prestito agli emiliani, ritorna all'Inter come secondo portiere dietro a Samir Handanovič.[2] A campionato acquisito, il primo titolo per Radu con la maglia dell'Inter, fa il suo esordio stagionale l'8 maggio 2021,[15] subentrando al portiere sloveno nel secondo tempo della gara casalinga di campionato vinta per 5-1 contro la Sampdoria.[16] Quattro giorni dopo gioca per la prima volta come titolare con la maglia nerazzurra, in occasione del successo per 3-1 contro la Roma[17] diventando così, all'età di 23 anni e 349 giorni, il secondo portiere più giovane ad aver giocato da titolare con la maglia dell'Inter dopo Sébastien Frey (19 anni e 16 giorni).[18] Confermato come dodicesimo anche nella stagione successiva, il 12 gennaio 2022 vince il suo secondo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, battendo per 2-1 la Juventus dopo i tempi supplementari; Radu non viene impiegato.[19] Il 27 aprile successivo fa il suo esordio stagionale, nella gara di campionato persa con il Bologna per 1-2, nella quale è protagonista di un errore decisivo ai fini del risultato.[20] L'11 maggio vince anche la Coppa Italia, superando ancora la Juventus in finale per 4-2 dopo i tempi supplementari; anche in questo caso Radu non scende in campo.[21]
Prestiti alla Cremonese, all'Auxerre e al Bornemouth
L'8 luglio 2022 viene ceduto in prestito alla neopromossa Cremonese.[22][23] All'esordio con i grigiorossi in campionato è protagonista di un errore decisivo che consegna il successo alla Fiorentina (3-2) nella prima giornata di campionato.[24] Nella sconfitta contro la Roma del 22 agosto compie 10 parate decisive stabilendo un record per questo campionato prima che Guillermo Ochoa eguagli il suo primato contro l’Inter, e alla decima giornata di campionato risulta essere il portiere ad aver compiuto più interventi, 46.[25][26] Dopo il ritorno dall’infortunio di Carnesecchi ad ottobre finisce dietro nelle gerarchie tanto da non figurare più tra i convocati.[27]
Il 25 gennaio 2023, dopo la risoluzione del prestito alla Cremonese,[28] si trasferisce all'Auxerre con la stessa formula per i successivi sei mesi.[29][30] In Ligue 1 conquista subito il posto da titolare e si mette in mostra con 4 clean sheet nelle prime 11 partite venendo premiato come miglior portiere del mese di febbraio. Con i suoi interventi aiuta la squadra francese a uscire momentaneamente dalla zona retrocessione collezionando 5 risultati utili consecutivi (3 pareggi e 2 vittorie) parando anche due rigori contro Strasburgo e Nizza.[31][32] Tuttavia la squadra francese retrocede, con Radu che all'ultima giornata è stato protagonista in negativo nella sconfitta contro il Lens che ha decretato la retrocessione del club.[33] Termina così la sua esperienza transalpina con 17 presenze e 20 gol subiti.
A fine stagione, Radu torna all’Inter, prendendo parte alla prima parte del ritiro;[34] il 26 luglio 2023, viene ceduto in prestito con opzione per il riscatto al Bournemouth, in Premier League.[35][36] Esordisce, giocando da titolare, con il club inglese il 29 agosto, in occasione della partita di Coppa di Lega vinta 3-2 in casa dello Swansea City. Esordisce, invece, in Premier League il 28 ottobre in occasione della partita casalinga contro il Burnley, vinta dai padroni di casa per 2-1. Tra Premier e Coppa di Lega mette insieme solo 5 presenze in stagione.
Tornato all’Inter a fine stagione, prende parte al ritiro estivo dei nerazzurri come terzo portiere dietro a Josep Martinez e Raffaele Di Gennaro[37] prima del rientro di Yann Sommer. Al termine del calciomercato rimane all’Inter come quarto portiere dopo essere stato in trattativa con club stranieri e aver rifiutato alcune offerte dalla Serie B.[38]
^Il portiere Radu è dell’Avellino, su usavellino.club, 15 luglio 2017. URL consultato il 10 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2017).
^Avellino-Matera, 6 agosto 2017. URL consultato il 10 agosto 2017.
^Radu ceduto al Genoa, 29 giugno 2018. URL consultato il 9 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2018).
^Ionut Radu è un giocatore del Parma, su parmacalcio1913.com, 30 gennaio 2020. URL consultato il 30 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2020).
^Andrei Radu alla Cremonese, su inter.it. URL consultato l'8 luglio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2022).
^Radu nuovo calciatore della Cremonese, su uscremonese.it, 8 luglio 2022. URL consultato l'8 luglio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2022).