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Ippolita Di Majo con Mario Martone alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia
Ippolita Di Majo (Napoli, 7 febbraio 1972) è una sceneggiatrice e storica dell'arte italiana, candidata a quattro David di Donatello.
Biografia
Ippolita di Majo è nata il 7 febbraio 1972 a Napoli. È figlia dello psicanalista e compositore Giulio di Majo e della docente universitaria Adele Nunziante Cesaro e sorella della regista Nina e del giornalista Pietro[1]. Ha iniziato a lavorare come storica dell'arte del Rinascimento e dell'Età moderna. Ha insegnato tra le altre all'Università degli Studi di Napoli Federico II, all'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", all'Università degli Studi "Suor Orsola Benincasa", all'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e all'Università della Calabria[2]. Nel 2014 ha iniziato a lavorare come sceneggiatrice nel film Il giovane favoloso, per il quale è stata candidata al David di Donatello[3]. Successivamente, ha lavorato agli altri film diretti dal marito Mario Martone, come Il sindaco del rione Sanità e Qui rido io. Nel 2022, ha lavorato alla sceneggiatura del film Nostalgia con Pierfrancesco Favino[4].
Vita privata
Dal 2010 è sposata con il regista Mario Martone, dal quale ha avuto una figlia[5].
Filmografia
Cinema
Cortometraggi
Riconoscimenti
Note
- ^ Redazione, Chi è la moglie di Mario Martone? Ippolita, Luisa e il bacio a Venezia, su Cefalunews, 9 aprile 2021. URL consultato il 17 febbraio 2024.
- ^ Ippolita Di Majo: età, lavoro e figli della moglie di Mario Martone, su tag24.it.
- ^ Ippolita di Majo, su Mimesis Edizioni. URL consultato il 17 febbraio 2024.
- ^ Mario Martone e Ippolita di Majo al Campania libri festival: «La nostra storia d'amore oltre lo schermo», su www.ilmattino.it, 9 ottobre 2023. URL consultato il 17 febbraio 2024.
- ^ https://www.ilsussidiario.net/autori/stella-dibenedetto, Ippolita Di Majo e Luisa, moglie e figlia Mario Martone/ "Condividiamo il set", su IlSussidiario.net, 24 settembre 2021. URL consultato il 17 febbraio 2024.
- ^ Premio Ciak d'oro 2022, su bardolinofilmfestival.it. URL consultato il 16 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
