Il nome del genere può anche essere scritto Isoëtes. La dieresi (due punti sopra la e) indica che la o e la e devono essere pronunciate in due sillabe distinte. L'inclusione di ciò nella stampa è facoltativa; entrambe le ortografie (Isoetes o Isoëtes) sono corrette.[2]
Descrizione
Le specie del genere Isoetes sono per lo più acquatiche o semi-acquatiche, vivono in stagni limpidi e corsi d'acqua a corso lento, anche se alcune crescono su terreni umidi che seccano in estate. Sono piante che producono spore e dipendono fortemente dalla dispersione di esse da parte dell'acqua. Le Isoetes hanno diversi modi per diffondere le loro spore a seconda dell'ambiente. Le foglie sono cave e simili a penne, con una ligula minuta alla base della superficie superiore[3] derivante da un cormo centrale. Gli sporangi sono profondamente infossati nella base delle foglie. Ogni foglia può portare molte spore piccole oppure poche spore grandi. Entrambi i tipi di foglia si trovano su ogni pianta.[4] Ogni foglia è stretta, lunga 2-20 cm e larga 0,5-3 mm; possono essere sempreverdi, decidue in inverno o decidue nella stagione secca. Solo il 4% della biomassa totale, le punte delle foglie, è clorofilliana.[5]
Le radici si allargano fino a formare una base gonfia fino a 5 mm di larghezza dove si attaccano in gruppi a un rizoma sotterraneo a forma di bulbo, caratteristico della maggior parte delle specie di Isoetes, anche se alcune formano tappeti diffusi. Questa base rigonfia contiene anche sporangi maschili e femminili, protetti da un sottile velo trasparente, che viene utilizzato a scopo diagnostico per identificare le specie che sono molto difficili da distinguere dall'aspetto generale. Il modo migliore per identificarli è esaminarne le megaspore al microscopio. Inoltre, l'habitat, la struttura, la dimensione delle spore e il velo forniscono caratteristiche che distinguono i taxa del genere Isoetes.[6]
Le Isoetes possiedono anche una forma vestigiale di crescita secondaria nelle porzioni basali dello stelo a forma di bulbo, un'indicazione dell'evoluzione da antenati più grandi.[7]
Tassonomia
Il genere Isoetes comprende oltre 200 specie.[1][8]