Perréal è menzionato in numerosi documenti però ancora fino alla metà del XX secolo era un artista senza opere accertate, e ancora oggi la sua carriera artistica è molto dibattuta.[1]
I suoi esordi artistici furono effettuati a Lione, dove nel 1483 si occupò di decorare il carro sul quale salì Francesco da Paola per andare da Luigi XI di Francia, e successivamente realizzò tutta la parte artistica necessaria per accogliere degnamente a Lione Carlo II di Borbone, il duca di Savoia e Carlo VIII.[1]
Tra i suoi lavori più importanti che gli storici dell'arte gli attribuiscono, si possono menzionare le opere per la tomba di Filiberto II di Savoia e per le cerimonie funebri di Luigi XII e di Anna di Bretagna.[1]
Perréal nell'arco della sua carriera si dimostrò soprattutto un ottimo ritrattista, e tra le attribuzioni spicca il Ritratto di Luigi XII, caratterizzato da elementi realistici di origine fiamminga[3] e da influenze del Maestro di Moulins.[1]
Inoltre Perréal ebbe il merito di introdurre il Rinascimento italiano in Francia, anche se si trattò di un rinascimento non privo di elementi artistici e di caratteristiche tipiche dell'arte francese.[4]
^abcdPerréal, Jean detto anche Jean de Paris, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, p. 107.
^abJean Perréal, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 gennaio 2022.
^abc(EN) Jean Perréall, su britannica.com. URL consultato il 10 gennaio 2022.
^(FR) Jean Perréal, su universalis.fr. URL consultato il 14 gennaio 2022.
Bibliografia
(FR) Patrice Béghain, Une histoire de la peinture à Lyon : de 1482 à nos jours, Lione, S. Bachès, 2011, p. 363.
(FR) Patrice Béghain, Bruno Benoît, Gérard Corneloup e Bruno Thévenon (a cura di), Dictionnaire historique de Lyon, Lione, Stéphane Bachès, 2009, p. 1054.
(FR) François Dallemagne, Les défenses de Lyon : enceintes et fortifications, Lione, Éditions Lyonnaises d'Art et d'Histoire, 2010, p. 255.
(FR) Frédéric Elsig, La peinture en France au XV siècle, vol. 5, Milano, Continents Éditions, 2004, p. 156.
(FR) Frédéric Elsig, Peindre à Lyon au XVI siècle, Milano, Silvana Editoriale, 2014, p. 192.
(FR) Nicole Reynaud, Jean Perréal, dit Jean de Paris, in Les manuscrits à peinture en France, 1440-1520, Parigi, BNF/Flammarion, 1993, pp. 365-369, 439.