Ultimati gli studi debuttò alla Comédie-Française nel 1834, nel ruolo di Emma de La figlia d'onore (La Fille d'honneur) di Alexandre Duval, ottenendo un buon successo e due anni dopo, alla giovane età di diciassette anni, ricevette l'ambito titolo di sociétaire della Comédie-Française.[2]
Fino al 1845 passò da un successo all'altro con la Comédie-Française, strinse amicizia con George Sand e nello stesso anno si sposò il 22 agosto con l'attore e commediografo Jean François Arnould (1803-1854), nella chiesa di San Giacomo a Westminster, Middlesex, in Inghilterra.[1]
Dopo il matrimonio decise di lasciare la Francia e di trasferirsi a San Pietroburgo, per recitare nel celebre Théâtre-Français, dove lavorò per più di nove anni.[2] Questo teatro era il punto d'incontro dell'Intelligencija russa e dell'aristocrazia di Pietroburgo, all'epoca francofona, e il suo talento è stato particolarmente apprezzato dall'imperatore Nicola I di Russia, che aveva messo permanentemente una statuetta dell'attrice nella residenza imperiale, come segno di ammirazione.[3]
Dopo la morte del marito, rientrò a Parigi nel 1855 e fu reintegrata nella Comédie-Française, come pensionnaire, riscuotendo altri successi, soprattutto nei drammi di Émile Augier o nelle interpretazioni di marchese e contesse di Pierre de Marivaux o di altri famosi drammaturghi, fino al 1876, anno del suo ritiro dal palcoscenico.[2]
Si distinse per la sua eleganza ed il suo fascino, assieme ad una certa freddezza di temperamento, che la fecero considerare l'ultima delle "grandi civette" della tradizione teatrale francese.[2]