Jerzy Skolimowski (Łuków, 9 dicembre 1907 – Londra, 12 febbraio 1985) è stato un canottiere e architetto polacco.
Partecipò per la prima volta ad un'edizione dei Giochi olimpici a Amsterdam 1928 con l'otto maschile uscendo ai quarti di finale, a Los Angeles 1932 gareggiò con il due con ed il quattro con aggiudicandosi rispettivamente un bronzo ed un argento.[1]
A Los Angeles partecipò anche come pittore nelle gare di arte.[1]
L'anno successivo vinse la medaglia di bronzo ai campionati europei di Budapest nel due con.
Tre anni dopo partecipò ai suoi terzi e ultimi giochi olimpici a Berlino 1936 sempre nel due con e nel quattro con venendo subito eliminato sia nelle batterie che nei ripescaggi.[1]
Laureato in architettura all'Università di Varsavia, durante la Seconda guerra mondiale combatté nella campagna di Polonia e successivamente si unì alle forze del governo polacco in esilio, prestò inoltre servizio nei reparti di intelligence nella penisola balcanica e venne coinvolto nella preparazione dello sbarco in Normandia.[1]
Al termine della guerra diventò un conosciuto architetto ed interior designer, progettando il Cimitero militare polacco di Montecassino.[2]
Successivamente emigrò nel Regno Unito dove fu uno dei docenti dell'Università straniera polacca di Londra sotto lo pseudonimo George Skolly.[1]
Nel 1966 progettò gli interni di alcuni edifici rappresentativi in Sudafrica, nel 1979 tornò a Londra dove morì nel 1985.[1]
É sepolto nel cimitero Powązki di Varsavia.
Palmarès
- Los Angeles 1932: argento nel due con, bronzo nel quattro con.
- Budapest 1933: argento con il due con.
Note
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