Barth esordisce come scrittore nel 1956 con L'opera galleggiante, a cui fa seguito Fine della strada del 1958. In questi due romanzi l'autore affronta tematiche controverse come il suicidio e l'aborto. Il 1960 è l'anno di pubblicazione di Il coltivatore del Maryland, romanzo epico-satirico che tratta il tema della colonizzazione del Maryland ed è basato sulla vita di un poeta, Ebenezer Cooke, che scrisse un poema dallo stesso titolo. L'opera risulta ampia, strutturata e dispersiva, piena di digressioni e storie nelle storie. Il protagonista, Ebenezer Cooke appunto, è un innocente simile al Candido di Voltaire che si propone di scrivere un poema epico-eroico ma, venendo disilluso, finisce per comporre una mordente satira.
Barth ha preso parte alla discussione teorica circa il declino dell'importanza del romanzo come forma letteraria; su tale argomento ha anche pubblicato un saggio intitolato The Literature of Exhaustion, paragonabile a Morte dell'autore di Roland Barthes.
Opere
Romanzi
(EN) The Floating Opera, Garden City, Doubleday, 1956; ed. riveduta, 1967