L'attore è riconosciuto a livello internazionale come un sex symbol. Nel 2007 è stato indicato da Salon.com l'uomo più sexy vivente[1] e, nel 2008, è stato classificato dalla rivista People come uno degli uomini più sexy viventi.[N 1][2]
Biografia
Jon Hamm nasce a Saint Louis, Missouri, figlio di Deborah, una segretaria, e Daniel Hamm,[3] che gestiva un'azienda di autotrasporti della famiglia da decenni.[4] I genitori di Hamm divorziano quando John ha due anni, in conseguenza del divorzio va a vivere con la madre a Creve Coeur, in Missouri,[3] fino a quando alla donna non viene diagnosticato un cancro al colon in fase terminale, quando Hamm ha 10 anni.[3] Dopo la morte della madre, va a vivere con il padre, ma, quando Hamm è poco più che ventenne, anche il padre si ammala e muore. Insegnanti e amici dei genitori sopperiscono alla mancanza delle figure genitoriali.[5]
Hamm prosegue gli studi presso la John Burroughs School di Ladue, Missouri, dove è membro della squadra di football, baseball e nuoto.[3] Dopo il diploma, conseguito nel 1989, Hamm si iscrive all'Università del Texas ad Austin, che abbandona durante il suo secondo anno, dopo la morte del padre.[3] In seguito torna a casa per frequentare l'Università del Missouri. Durante questo periodo risponde a un annuncio di una compagnia teatrale in cerca di attori per una produzione di Sogno di una notte di mezza estate.[3] Dopo la laura, conseguita nel 1993 con un Bachelor of Arts in letteratura inglese,[3] Hamm torna al suo liceo per insegnare recitazione agli alunni dell'ottavo anno, come gesto di riconoscenza per il sostegno che la scuola gli ha dato durante gli anni dell'adolescenza.[5]
Nel 1992 Hamm si reca a Hollywood per far visita all'attore Paul Rudd, che conosce già da diversi anni, cosa che lo porta poi a trasferirsi definitivamente a Los Angeles nel 1995, solamente con la sua Toyota Corolla e poco più di 150 dollari.[6][7] In questo periodo convidive una casa con altri quattro aspiranti attori e inizia a lavorare come cameriere mentre prende parte a diversi provini.[5]
Inizialmente, Hamm incontra non poche difficoltà a trovare lavoro come attore, nonostante la rappresentanza da parte della William Morris Agency che, dopo tre anni di inattività e dal momento che l'attore non ottiene un qualsiasi ruolo di rilievo, decide di troncare la loro relazione.[5] Hamm continua a lavorare come cameriere e brevemente come scenografo per un film pornografico soft-core.[8] Dopo tutte queste delusioni lavorative, Hamm stabilisce il suo 30º compleanno come termine per riuscire a ottenere successo a Hollywood.[9]
Nel 2000 ottiene finalmente il ruolo del romantico pompiere Burt Ridley sulla serie televisiva della NBCProvidence. Il ruolo, previsto inizialmente per un solo episodio, viene prolungato a 18 episodi, permettendogli di ottenere sempre più visibilità.[10] Nello stesso anno ottiene così il suo primo ruolo cinematografico, seppure in una parte minore, nel film Space Cowboys.[11] Successivamente ottiene ruoli più consistenti, come quelli nella commedia indipendente Kissing Jessica Stein e nel film di guerra We Were Soldiers - Fino all'ultimo uomo. La sua carriera si rafforza ulteriormente quando interpreta il ruolo ricorrente dell'ispettore di polizia Nate Basso sulla serie televisiva The Division, parte che sostiene dal 2002 al 2004. Inoltre interpreta ruoli minori in altre serie televisive come Streghe, A proposito di Brian, CSI: Miami, Numb3rs e The Unit.[3]
La svolta nella sua carriera arriva nel 2007, quando viene scelto, tra più di 80 candidati, come protagonista della serie televisiva drammatica Mad Men.[8] Nella serie, ambientata in un'immaginaria agenzia pubblicitaria degli anni sessanta, Hamm interpreta il ruolo di Don Draper, un dirigente pubblicitario dal passato oscuro.[12]Mad Men debutta sulla rete televisiva AMC il 19 luglio 2007,[13] sviluppando rapidamente un pubblico fedele e consensi della critica. Per la sua interpretazione, nel 2008 si aggiudica un Golden Globe come miglior attore in una serie televisiva drammatica.[14] Sempre nel 2008 viene candidato a uno Screen Actors Guild Award e a un Emmy Award come miglior attore protagonista.[14] Nel 2009 Hamm viene nuovamente candidato a un Golden Globe e a uno Screen Actors Guild Award nelle stesse categorie e riceve un'altra candidatura agli Emmy come miglior attore. Nel 2010 Hamm riceve la sua terza candidatura ai Golden Globe.[14]
La sua crescente popolarità gli permette di ottenere importanti ruoli cinematografici. Nel 2008 recita, al fianco di Keanu Reeves e da Jennifer Connelly, nel film di fantascienza diretto da Scott Derrickson, Ultimatum alla Terra (The Day the Earth Stood Still), remake dell'omonimo film del 1951 diretto da Robert Wise.[15] Anche se il film riceve recensioni negative,[16] è un successo al botteghino, guadagnando oltre 230 milioni di dollari in tutto il mondo.[17] Hamm è ospite di alcune puntate della 34 edizione del Saturday Night Live ed partecipa come guest star ad alcune puntate della serie televisiva comica 30 Rock, nel ruolo di Drew Baird, un medico che diventa l'interesse amoroso di Liz Lemon (Tina Fey).[14] Per queste partecipazioni, riceve una nomination agli Emmy nella categoria migliore attore ospite in una serie comica o commedia.[14]
Continuando a lavorare nella serie Mad Men, nel 2009 Hamm recita nel thriller indipendente Stolen - Rapiti, ottenendo il suo primo ruolo cinematografico da protagonista. Successivamente doppia un orco di nome Brogan nel film d'animazione Shrek e vissero felici e contenti.[18] Nel 2010 interpreta un agente dell'FBI nel film diretto da Ben AffleckThe Town. Il suo successivo ruolo è stato l'avvocato difensore Jake Ehrlich nel dramma indipendente Urlo, basato sulla vita di Allen Ginsberg e sul processo per oscenità del 1957, aperto dopo la pubblicazione del poema Urlo.[19] In seguito lavora per Zack Snyder nel film Sucker Punch, dove ricopre il ruolo di High Roller, un uomo che gestisce un bordello nel 1950.[20] Nel 2019 prende parte al film Lucy in the Sky con Natalie Portman.
Nel 1997 Jon Hamm ha intrapreso una relazione con l'attrice e sceneggiatrice Jennifer Westfeldt. La coppia possiede case a Los Angeles e nell'Upper West Side di New York.[6] La coppia ha lavorato assieme nel film Kissing Jessica Stein ed è apparsa in campagne pubblicitarie per la Gap.[22] Nell'aprile del 2009, Hamm e la Westfeldt hanno fondato una loro casa di produzione, la Points West Pictures.[23]. Nel 2015, la coppia ha annunciato la fine della loro relazione.[senza fonte] Nel 2023 si è risposato con l'attrice Anna Osceola.
Sebbene il personaggio di Don Draper che Jon Hamm interpreta in Mad Men sia un accanito fumatore, l'attore ha smesso di fumare quando aveva 24 anni. Ha rivelato in un'intervista che sul set non fuma sigarette reali, ma sigarette alle erbe che non contengono tabacco e nicotina.[24] Appassionato di golf e tennis, è un tifoso dei St. Louis Blues della National Hockey League (NHL)[25] ed è inoltre tifoso della squadra dei St. Louis Cardinals della Major League Baseball (MLB).[26]
Nelle versioni in italiano dei suoi lavori, Jon Hamm è stato doppiato da:
Fabrizio Pucci in Mad Men, Stolen - Rapiti, Parks and Recreation, A-Team, Le amiche della sposa, Friends with Kids, Black Mirror, Million Dollar Arm, Unbreakable Kimmy Schmidt, Wet Hot American Summer: First Day of Camp, The Last Man on Earth, Absolutely Fabulous - Il film, Le spie della porta accanto, Beirut, Barry, Between Two Ferns - Il Film, The Report, Good Omens, The Morning Show, Unbreakable Kimmy Schmidt: Kimmy vs il Reverendo, Top Gun: Maverick, Confess, Fletch, Maggie Moore(s) - Un omicidio di troppo, Landman
Francesco Prando in Point Pleasant, Ultimatum alla Terra, Appunti di un giovane medico, Le idee esplosive di Nathan Flomm, Fargo, Jesus Rolls - Quintana è tornato!, Il profumo dell’erba selvatica
Massimo Bitossi in Baby Driver - Il genio della fuga, Prendimi!, Richard Jewell, No Sudden Move
Vittorio Guerrieri in A prososito di Brian, Urlo, 7 sconosciuti a El Royale
^(EN) Sexiest Man Living 2007, su Salon.com, Salon.com, LLC., 15 novembre 2007. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2010).
^ab(EN) 2008's Sexiest Men Alive — Jon Hamm", in People, Meredith Corporation, 19 novembre 2008. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2011).
^(EN) Jon Hamm Biography (1971 – ), su Bio., A&E Television Networks. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2011).
^abcd(EN) Stephen Armstrong, Mad about Mad Men's Jon Hamm, in The Sunday Times, Times Newspapers Ltd, 30 novembre 2008. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2011).
^ab(EN) Alex Postman, Jon Hamm, in Elle, Hearst Communications, Inc., 21 agosto 2009. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
^(EN) James Brady, In Step With... Jon Hamm, su Parade, ParadeNet, Inc., 27 luglio 2008. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2010).
^(EN) Laura Petrecca, AMC uses nostalgia to draw marketers, in USA Today, Gannett Co. Inc., 8 luglio 2007. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2009).
^(EN) St. Louis Blues: Jon Hamm TV Spot, su St. Louis Blues, St Louis Blues Hockey Club and the National Hockey League, 10 luglio 2009. URL consultato il 9 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).