Luigi Indelli |
---|
|
|
Deputato del Regno d'Italia |
---|
Legislatura | XII, XIII, XIV, XVI, XVII, XXI
|
---|
Collegio | Frosinone, Monopoli, Bari I
|
---|
Incarichi parlamentari |
---|
- XIII Legislatura del Regno d'Italia
Commissione permanente per le elezioni. Segretario dal 23 novembre 1876 al 23 gennaio 1880
- XV Legislatura del Regno d'Italia
Commissione generale del bilancio e dei conti amministrativi. Membro dal 29 novembre 1882 al 27 aprile 1886
- XVII Legislatura del Regno d'Italia.
Commissione generale del bilancio e dei conti amministrativi. Membro dal 30 maggio 1892 al 27 settembre 1892
|
Sito istituzionale
|
|
Dati generali |
---|
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza
|
---|
Professione | avvocato, magistrato
|
---|
Luigi Indelli (Napoli[1], secondo altra fonte Monopoli[2], 14 gennaio 1828 – Roma, 20 febbraio 1903) è stato un politico italiano.
Biografia
Laureato in giurisprudenza a Napoli, partecipa ai moti del 1848. Nel 1860 è segretario di stato di Garibaldi, dopo la proclamazione del Regno d'Italia è questore di Napoli e presidente della Corte d'appello a Napoli, Roma e Frosinone. Liberale di sinistra, viene eletto per la prima volta deputato nel 1874: alla Camera è relatore di molti disegni di legge, alcuni contro i privilegi fiscali della chiesa e dei vescovi. Il 20 maggio 1883 firma per conto del governo italiano la Convenzione di Parigi per la protezione della proprietà industriale.
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni