Molto attiva tra gli anni cinquanta e gli anni settanta in ambito televisivo, ha però iniziato la sua carriera nel cinema italiano, quando dal 1943 ha l'opportunità di fare l'assistente e l'aiuto regista di Vittorio De Sica, Pietro Germi e con Dino Risi ai suoi esordi. Nel 1951 lavora con Luigi Giachino, poi passa subito al piccolo schermo sin dal periodo sperimentale (dal 1953, con Facciamo la spia) dirigendo diverse trasmissioni di vario genere (tra gli altri il varietà musicale Una voce nella sera del 1956) e programmi per ragazzi. Per cinque edizioni è la regista dello Zecchino d'Oro (1961, 1962, 1963, 1965 e 1971).
Processi a porte aperte (1968-70) otto episodi, tra i quali Il medico delle vecchie signore, Il giocatore di scacchi, Io accuso, tu accusi e Il caso dei tre giudici