In chimica una macromolecola è una molecola di dimensioni molto grandi e di peso molecolare molto elevato.[1] Le macromolecole sono comuni nei sistemi viventi, ma comprendono anche i polimeri sintetici e artificiali.
Le macromolecole polimeriche sono tipicamente formate dall'unione di molecole più piccole, uguali o simili tra loro, ripetute molte volte (solitamente da 100 a oltre 1000) e possono essere lineari, ramificate o reticolate. Tra le macromolecole si annoverano inoltre i macrocicli.[2]
Secondo la IUPAC il termine macromolecola va utilizzato esclusivamente per indicare molecole singole di grandi dimensioni, mentre il termine polimero identifica una sostanza composta da più macromolecole.
I polimeri sintetici comprendono le materie plastiche, le gomme sintetiche e le fibre tessili, ed hanno un vastissimo campo di applicazioni tecnologiche.
I polimeri inorganici più importanti sono a base di silicio.
Proprietà
Le macromolecole in genere hanno comportamenti e proprietà fisiche inusuali, ad esempio possono mostrare tipi di aggregazione supramolecolare con comportamenti liquido-cristallini, difficoltà di sciogliersi in soluzione, facilità a denaturarsi a determinate concentrazioni e fenomeni di natura colloidale.